Nuovo volto per l’antico Ponte Romano
L’opera di rinnovamento iniziata dall’Amministrazione guidata dal sindaco Carmine Antropoli, continua senza sosta tra lo stupore e l’ammirazione di tutta la città. Dopo l’inaugurazione della nuova Piazza Medaglie d’Oro, che ogni sera è popolata da numerosi cittadini comodamente seduti nei pressi della classica fontana, un’altra iniziativa si è concretizzata:la riqualificazione dell’antico Ponte Romano. Prima del secondo conflitto mondiale, il Ponte richiamava turisti da ogni dove per ammirare la maestosa statua di San Giovanni Nepomuceno che sembrava dare il benvenuto a coloro che giungevano in città. Con il bombardamento del 9 settembre 1943 che devastò ogni angolo della città causando la morte di oltre mille concittadini,l’antica statua di San Giovanni, orgoglio dei capuani, precipitò nelle acque del Volturno travolta dalle macerie del Ponte e tuttora giace nelle profondità del fiume. I componenti l’Associazione “Amici del fiume” spesso hanno affermato di volere sottrarre alle acque limacciose la su citata statua, ma fino ad oggi nulla è stato fatto. La riqualificazione del Ponte Romano ha ridato al manufatto la bellezza di un tempo, con l’aggiunta di luci lungo i muri perimetrali che ne arricchiscono la bellezza. Percorrendo il marciapiedi si avverte una suggestiva sensazione: sembra passeggiare su Ponte Vecchio di Firenze o su uno degli antichi ponti che abbelliscono la città di Roma. E sostando, nelle ore della sera, per osservare il defluire delle acque si avverte la stessa sensazione che si riceve guardando lo scorrere del fiume Arno a Firenze:le stelle che tremule si rispecchiano come fiammelle, come cantava la canzone “Firenze sogna”. Al contrario si può dire: Capua sogna, restando ad osservare il Volturno che scorre lento. Molti cittadini capuani sperano, adesso, che finalmente sul Ponte Romano ritorni l’antica statua di San Giovanni Nepomuceno per restituire la bellezza di un tempo e rendere più suggestiva la passeggiata.