Manifestazione conclusiva della protezione civile contro l’uso dei botti

Dopo tre mesi di intensa attività presso gli istituti scolastici presenti sul territorio cittadino, termina oggi il progetto, che va avanti oramai da ben sette anni, dal titolo “A farsi male a Capodanno i ragazzi non ci stanno”. Per l’occasione, il sindaco Angelo Pascariello ed il consigliere delegato al Nucleo Comunale di Protezione Civile, Domenico Russo, terranno questa mattina, con inizio alle ore 10.00, presso l’Aula Consiliare del Palazzo Comunale, la cerimonia conclusiva della VII^ campagna di sensibilizzazione, rivolta ai giovani, e non solo, per prevenire gli incidenti causati dall’uso sconsiderato dei fuochi d’artificio. All’appuntamento conclusivo è prevista la presenza dei ragazzi che hanno partecipano all’iniziativa e delle Autorità (Prefettura, Questura, Esercito, Polizia e Carabinieri) coinvolte nel progetto che ha visto quali primi destinatari gli alunni delle scuole del territorio, i gruppi di ragazzi nei luoghi abituali di ritrovo e tutti i cittadini di San Nicola la Strada. Da anni, l’Amministrazione Comunale, in occasione delle festività di fine anno, realizza insieme ai Volontari del Nucleo Comunale di Protezione Civile, coordinati da Ciro De Maio (diventati nel frattempo il punto di riferimento provinciale da parte di Questura e Prefettura) questa iniziativa che nel tempo ha contribuito, in modo consistente, a far diminuire il numero dei feriti nel nostro territorio a causa dell’uso indiscriminato di petardi illeciti. La campagna promossa dall’Amministrazione Comunale, non si conclude materialmente questa mattina, ma troverà il suo punto di maggior attenzione proprio primo gennaio con la consueta “bonifica del territorio”. Infatti, alle ore quattro del primo gennaio viene attivata una procedura di allerta presso la sede della Protezione Civile attraverso il seguente numero di emergenza 0823 452242 e una fitta rete di collegamenti via radio tra squadre di volontari che, insieme alla Polizia Urbana, setacceranno l’intero territorio alla ricerca di botti inesplosi e, quindi, pericolosissimi. Nel caso di ritrovamento verrà avvertita la Questura di Caserta che farà interviene gli artificieri o i vigili del fuoco per il disinnesco e la messa in sicurezza dei petardi.

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