Le hanno ucciso i due figli poliziotti: l’abbraccio di Mattarella alla mamma dei fratelli Turazza
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lasciato Ostia dove ha presenziato la cerimonia per i 50 anni dell’Anps (Associazione nazionale Polizia di Stato).
Mattarella ha lasciato la manifestazione prima della fine della rassegna delle diverse sezioni della associazione, dopo aver consegnato l’onorificenza alla Maria Teresa Salaorni Turazza
Un nome che purtroppo a pochi dirà qualche cosa. Una donna che tanto, troppo ha dato a questa nazione troppo spesso senza memoria e che ha oramai relegato all’oblio alcuni dei suoi più valorosi figli.
Maria Teresa Salaorni è la mamma dei Fratelli Turazza, Massimiliano e Davide due ragazzi che hanno condiviso la stessa passione, lo stesso lavoro, la stessa morte.
Il Capo della Polizia Franco Gabrielli e Maria Teresa Salaorni Turazza. Foto L’ARENA
Massimiliano e Davide erano due poliziotti. Ammazzati in scontri a fuoco a 10 anni di distanza uno dall’altro.
Massimiliano, a 29 anni, il 19 ottobre 1994, tentanto di sventare una rapina, e Davide, ucciso il 21 febbraio 2005 insieme al collega Giuseppe Cimarrusti nello scontro a fuoco con un uomo, Andrea Arrigoni, ex investigatore privato, colpito a morte a sua volta dai poliziotti.
Il Capo dello Stato – scrive l’Arena – ha assistito alla cerimonia a fianco della vicepresidente della Camera Mara Carfagna, a sua volta affiancata dal ministro degli Interni Matteo Salvini accompagnato dai sottosegretari Nicola Molteni e Carlo Sibilia.
Tra il Presidente e il Ministro nessuna particolare interlocuzione a parte i saluti all’arrivo e alla partenza del Capo dello Stato.
Salvini ha accompagnato Mattarella sino alla vettura che lo attendeva e durante il percorso ha scambiato con lui solo qualche parola.