Oggi parliamo di: Maria Giudicianni

Maria Giudicianni consegue l’abilitazione magistrale presso l’Istituto  “Pizzi” di Capua nel 1966. Inizia la sua attività lavorativa in corsi di doposcuola conferiti prima dal Comune, poi dallo Stato. Partecipa a concorsi pubblici ottenendo l’incarico a tempo indeterminato e, successivamente, l’immissione in ruolo.
Svolge, inizialmente, la sua attività in scuole di campagna e dell’Agro Aversano.
Una particolare menzione merita la sua prima assegnazione in una pluriclasse di otto alunni su cinque classi, in una stanza ai piedi di un boschetto lungo la strada Giano Vetusto –
Calvi Risorta. Per raggiungere la sede bisognava percorrere, a piedi, la distanza di circa quattro chilometri che la separavano del centro Giano Vetusto.
La cattedra della maestra, la domenica mattina, diventava altare e i banchetti degli alunni erano gli scranni dei fedeli per la celebrazione della Santa Messa a cui partecipavano i contadini delle poche masserie circostanti. Si trasferisce, per motivi familiari, a Monza nel 1974. Ritorna a Bellona nel 1982 ed ininterrottamente presta servizio presso la locale scuola elementare fino al 2005, passando attraverso le varie riforme organizzative della scuola: tempo pieno, maestro unico, tempo modulare e insegnante tutor.
La sua azione didattica è stata sempre improntata all’attenzione costante delle problematiche dell’età evolutiva degli alunni, al coinvolgimento totale e vivo delle scolaresche nelle attività proposte, al superamento del nozionismo fine a se stesso, allo svilupparsi di una Scuola nuova che partisse da scelte progettate condivise e fortemente partecipate.
Convinta della importanza di sviluppare negli alunni la riscoperta delle radici e il senso di appartenenza alla propria terra, ha portato avanti attività e progetti atti di conservazione della memoria storica della nostra comunità per la quale è impegnata ancora oggi in numerosi attività sociali.
Molti ex alunni dell’insegnante Giudicianni hanno riferito di aver un magnifico ricordo della maestra che non solo insegnava le discipline scolastiche, ma anche la preparazione alla vita mostrando totale vicinanza specialmente nei confronti di quei ragazzi colpiti da particolari e delicate difficoltà.“Per noi è stata una seconda madre”. Ancora oggi, molti di essi le si rivolgono per un consiglio o un conforto riuscendo ad ottenere sempre una risposta paziente ed adeguata.
L’Associazione Dea Sport Onlus, sabato 03 gennaio 2009, nell’Aula Consiliare della Città di Bellona (CE), durante la manifestazione “Cultura e Socialità, ha conferito a Maria Giudicianni, maestra di scuola e di vita, l’Attestato di Benemerenza con la seguente motivazione:

“Esemplare Impegno Culturale ed Umanitario”

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