Politica di rigore in Municipio

Si preannunziano tagli alle spese in Municipio. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gabriele Zitiello, per la verità, non ha aspettato questo inizio d’anno per annunziare tagli alle spese. Già all’indomani della vittoria della sua colazione ci fu, come preannunziato nel corso della campagna elettorale un deciso risparmio sulle indennità degli assessori. Ora intende continuare nella riduzione dei costi della politica a tutto vantaggio della collettività. Dal documento finanziario si evince, infatti, che la spesa per le indennità degli amministratori è stata di 77.000 euro. Un risparmio di ben trentamila euro rispetto ai 106.000 euro che erano stati previsti dalla passata amministrazione di centrodestra (FI, AN). E va considerato che in queste spese (77.000 euro) rientrano anche i costi delle commissioni consiliari a cui partecipano anche i consiglieri comunali di opposizione e che sono state istituite dalla nuova compagine amministrativa come segno di testimonianza amministrativa di democrazia e partecipazione. A questi risparmi vanno aggiunti anche i costi relativi all’Unione dei Comuni “Calatia”, visto che con una delibera consiliare l’ente di via Foresta ha dichiarato rescisso tale consorzio. Sarà, invece, di circa 15.000 il programmato risparmio per le spese telefoniche e gestione degli uffici comunali. L’esecutivo cittadino, poi, investe sulla sicurezza del territorio con maggiori spese per la vigilanza e la videosorveglianza (circa 36.000 euro in più) e sulla lotta all’evasione fiscale. I circa 25.000 euro in più, per la società Darti testimoniano, infatti, il maggior incasso nel servizio di riscossione dei tributi evasi di cui la società Darti è concessionaria. “Pur tra mille difficoltà” – ha affermato l’Assessore Giovanni Vagliviello che è convinto che il 2009 sarà l’anno della definitiva affermazione dell’amministrazione di centrosinistra – “abbiamo potuto rispettare il patto di stabilità interno per il 2008. questo, come tutti sanno” – ha concluso l’assessore – “comporterà che per il 2009 non avremo le restrizioni che abbiamo dovuto subire l’anno scorso, ma ci saranno, al contrario, riflessi positivi per i contribuenti anche con una rimodulazione delle tariffe”.

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