Seminario III Edizione “L’AMORE SI MUOVE” 2018
Il Garante dell’Infanzia della Regione Campania, il Comune di Calvi Risorta, L’Associazione Dopo Il Silenzio-Un Progetto Per La Vita, L’Istituto Autonomo Comprensivo Statale “Cales Salvo D’Acquisto” di Calvi Risorta e l’Università Popolare del Matese hanno organizzato per sabato, 10 novembre 2018, con inizio alle 9.00, nella sala consiliare del Comune di Calvi Risorta, Piazza Municipio, il Seminario Formativo della III Edizione “L’AMORE SI MUOVE” 2018. I lavori seminariali saranno moderati da Laura Palmeri e saranno aperti dall’intervento del Sindaco del Comune di Calvi Risorta, dott. Giovanni Lombardi e dell’Assessore alle Politiche Sociali dott.ssa Rosy Caparco. Terrà la relazione introduttiva “Perché l’amore per i bambini può indicarci una possibilità” la Presidente dell’Università Popolare del Matese, Amelia Izzo, alla quale faranno seguito Maria Matano, Psicoterapeuta familiare, con la relazione “Essere genitori oggi, nella separazione”; Rosanna Santoro, Avvocato mediatrice familiare, che tratterà “La mediazione, uno strumento per la famiglia che si separa”; Antonio Cantelmo, Psicologo clinico-psichiatra, che svilupperà la problematica “Sentirsi <divisi>: i bisogni dei figli appartenenti a famiglie separate/divorziate; Virginia De Robbio, Dirigente Scolastica, che illustrerà la tematica “Disturbo dell’apprendimento?… o solo la paura dell’abbandono. Chiuderà gli interventi la dott.ssa Amelia Izzo che relazionerà su “Storia, finalità e obiettivi, i diversi ambiti di applicazione del Gruppo di Parola”. I Gruppi di Parola verranno condotti dalla relatrice stessa e dagli esperti Maria Matano, Rosanna Santoro, Mariella Romano e Debora Friello. Al termine delle relazioni e dei lavori del Gruppo di Parola si terrà un dibattito sulle tematiche-problematiche trattate ed emerse. La segreteria organizzativa del Seminario si è avvalsa della collaborazione, attenta e motivata, di Annalisa Allocca, Rosanna Santoro, Chiara Conte, Laura Palmeri, Debora Friello, Nausica Guglielmo e Rosanna Delle Fave. Gli organizzatori sul retro della locandina che socializza l’evento hanno fatto riferimento allo scrittore e filosofo Fedor Michajolovic Dostoevsckij, 1821-1881, uno dei più grandi romanzieri e pensatori russi di tutti i tempi (a lui è intitolato il cratere sulla superficie di Mercurio), che nel romanzo “I fratelli Karamazov”, pubblicato nel 1879, ritenuto il vertice della sua produzione letteraria e un capolavoro della letteratura dell’Ottocento e di ogni tempo, vergando uno stralcio di una sua pertinente e saggia citazione sulla tematica seminariale e, nel condividerla totalmente, ci piace riportarla nella sua interezza “Sappiate che non c’è nulla di più sublime, di più forte, di più salutare e di più utile per tutta la vita di un buon ricordo, specialmente se è un ricordo dell’infanzia, della casa paterna. Vi parlano molto della vostra educazione, ma qualche meraviglioso, sacro ricordo che avete conservato della vostra infanzia, potrà essere per voi la migliore delle educazioni. Se un uomo porta con sé molti di questi ricordi nella vita egli sarà al sicuro fino alla fine dei suoi giorni. E anche se dovesse rimanere un solo buon ricordo nel nostro cuore, anche quello solo potrebbe servire un giorno per la nostra salvezza”.