Napoli: stanziati oltre 800 milioni di euro per il patrimonio culturale

Una buona notizia per la città di Napoli che dall’Europa riceverà ben 868 milioni di Euro da investire in lavori di miglioramento trasporti e infrastrutture idriche e per preservare il patrimonio culturale.
In particolare i nuovi fondi consentiranno il completamento di cinque progetti, tra il 2020 e il 2022, già avviati nel quinquennio precedente.
Importante decisione per la Commissaria per la politica regionale Corina Creţu che così dichiara: “Napoli è davvero un gioiello europeo e sono lieta che i fondi dell’UE possano aiutare a mettere in risalto la sua bellezza, stimolare la sua economia e migliorare la qualità della vita per i suoi abitanti”.
Questi i cinque progetti che beneficeranno dei nuovi investimenti:
Centro Storico
Sono 72 milioni di euro quelli destinati al completamento del grande progetto Unesco sul centro storico. I fondi saranno utilizzati per il miglioramento degli spazi pubblici, i marciapiedi, le strade, i percorsi pedonali e ciclabili. istituzione di zone wifi, piste ciclabili e moderni sistemi di videosorveglianza. Il progetto mira a proteggere e potenziare le piccole imprese locali specializzate nell’artigianato tradizionale come la produzione di strumenti musicali o la produzione di carta.
Porto
111 milioni di euro saranno utilizzati per l’estensione della rete fognaria, il miglioramento dell’accesso ferroviario e stradale, il dragaggio del fondale, installazione di pannelli solari. I lavori sono finalizzati ad accrescere il traffico merci su rotaia e a diminuire quello veicolare al fine di riduerre l’inquinamento atmosferico dell’aria.
Metropolitana
67 milioni di Euro saranno investiti nell’acquisto di 10 nuovi veicoli per la linea 1 della metropolitana. Fondi che vanno a sommarsi ai 430 milioni di euro già inseriti nel bilancio per il completamento della linea fino all’aeroporto di Capodichino.
Ambiente
Circa 134 milioni di euro sono destinati alla ristrutturazione dei cinque depuratori di Acerra, Marcianise, Napoli Nord, Foce dei Regi Lagni e Cuma. Il progetto mira al recupero del litorale della costa flegrea e anche nelle isole di Procida e Ischia. Promessi anche ulteriori 53 milioni di euro per estendere e aggiornare le reti fognarie in sette comuni della provincia di Caserta. Tutti gli interventi sono finalizzati al recupero della situazione ambientale del litorale domizio al fine di utilizzarne tutto il potenziale turistico.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post