Miranti (Prc), bisogna agire contro l’infame pratica dell’infibulazione

“Bisogna agire presto contro l’infamante pratica dell’infibulazione. Tutte le donne debbono reagire ed opporsi contro le mutilazioni che mortificano ed umiliano il nostro essere donne”. Ad affermarlo è Anna Miranti, dirigente sannicolese della locale sezione del Partito di Rifondazione Comunista che ieri ha partecipato alla Giornata Internazionale intitolata “Tolleranza Zero contro le mutilazioni genitali femminili”, che ha visto il via a Caserta, nella splendida cornice del Belvedere di San Leucio, dove si è svolto un Convegno Nazionale organizzato dall’Arci e dall’associazione fiorentina di donne immigrate “Nosotras” e patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Praticate in 28 paesi africani ed in alcuni paesi asiatici, l’infibulazione e le altre forme di mutilazioni genitali riguardano circa 100 milioni di donne nel mondo. In Europa, secondo African Women’s Organization la pratica delle mutilazioni minaccia circa 270mila donne e bambine, vittime o potenziali vittime. In questo contesto Caserta ha ospitato i lavori quale sede nazionale del dibattito. Il Convegno ha avuto inizio alle ore 9.30 con il saluto del sindaco Nicodemo Pettoruti. Sono seguiti i contributi di Lamine Boubakar Traoré,  Coordinatore del progetto dell’Agenzia ONU UNFPA (United Nation Found for Population Activities) per la promozione dei diritti umani, l´uguaglianza di genere e le pari opportunità in Mali; e della vice Presidentessa dell’Inter-African Committee contro le mutilazioni genitali, Linda Osarensen. Interverranno inoltre Alessandra Capodanno, responsabile nazionale Arci del progetto “Gemma: rete di tutela dei diritti delle donne”, ed il responsabile del settore immigrazione dell’Arci Caserta Angelo Ferrillo. Il dibattito è stato moderato dal portavoce del Forum Provinciale del Terzo Settore Biagio Napolano, e le conclusioni dei lavori sono state affidate all’assessore alle Politiche sociali del Comune di Caserta Adriana D’Amico. Infine, alle ore 13.00 è stata inaugurata la mostra “Corpo negato e diritti del corpo” a cura di Joy Keshi Walker, che dopo essere stata esposta nella sede del Parlamento inglese, in 70 città della Germania, e negli Stati Uniti d’America in occasione della Conferenza "Women in Africa and the African Diaspora" ad Indianapolis, sarà aperta al pubblico presso il Belvedere di San Leucio fino al 15 febbraio tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00

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