Grande successo per Paolo Poli al Teatro Bellini
Le storie narrate in “Sillabari” – ultimo lavoro del M° Paolo Poli in scena al Teatro Bellini di Napoli fino al 22 febbraio – sono liberamente tratte dall’ opera omonima di Goffredo Parise. Paolo Poli è un attore poliedrico: durante la rappresentazione l’ artista canta, balla e recita con la consapevolezza di narrare il vissuto di ognuno di noi. La sua capacità istrionica e lo spirito fanciullesco non sono affatto scalfiti dall’ età matura. Le piccole pillole in cui si articola lo spettacolo fanno divertire il pubblico ma permettono anche ad uno spettatore più attento di cogliere le sfumature complesse dell’ arte di uno degli ultimi Maestri del Teatro Italiano.
Lo spettacolo, che si articola in due atti, è una concatenazione di brevi racconti ambientati nell’ Italia del secondo dopoguerra: i monologhi e i pochi dialoghi che si susseguono danno voce alle emozioni umane, organizzate secondo un criterio alfabetico dall’ Amore alla Solitudine. I personaggi intervengono con il proprio breve racconto: appaiono improvvisamente sulla scena e si cedono il passo vicendevolmente senza soluzione di continuità. Il passaggio da una emozione all’ altra è segnalato anche dal cambio delle scene: le varie ambientazioni costruite dal compianto Emanuele Luzzati adottano come sfondo scenico sempre un’ opera pittorica del Novecento; i costumi sorprendenti di Santuzza Calì caratterizzano i personaggi rendendoli talvolta bizzarri e surreali. Uniche interruzioni a questo continuo rifluire di emozioni sono i balli e le canzoni. Lo spettatore percepisce pienamente la dimensione onirica che ha sempre caratterizzato i lavori di Poli. L’ attore fiorentino è accompagnato in questo viaggio nell’ animo umano da quattro promettenti attori: Luca D’ Altavilla, Alberto Gamberini, Alfonso De Filippis, Giovanni Siniscalco.
L’ esperimento di unire un capolavoro della letteratura novecentesca con la magia del teatro è pienamente riuscito: lo dimostrano i molti minuti di applauso che il pubblico napoletano ha riservato alla compagnia ed in particolare a Paolo Poli a chiusura della Prima che si è tenuta nella serata di ieri al Teatro Bellini.
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