A Capua continui disagi di viabilità
Dagli accertamenti sulla stabilità del Ponte Nuovo, ad opera del nucleo Saf (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco effettuati il 6 settembre 2018, con la chiusura del ponte da parte della Procura di Santa Maria Capua Vetere a causa della sua inagibilità. A oggi non vi è traccia di inizio lavori per la messa in sicurezza del Ponte con notevoli disagi per la viabilità della città di Capua facendo diventare il vicino Ponte Romano e Torri Federiciane un percorso di strada prioritario istituendo il doppio senso di circolazione per alleggerire il traffico anche se le code di auto sembrano inevitabili ogni giorno e nelle prossime settimane per le festività natalizie si assisterà a un “caos urbano”. Si deve far capire al Comune che non si è chiuso un tratto di strada meno importante anzi una delle più importanti arterie viarie della città. Si chiede perché tutti i cittadini debbano pagare gli errori dell’Amministrazione Comunale che ha perso i finanziamenti regionali a causa dei loro ritardi burocratici? Gli amministratori locali hanno sempre risposto che tali errori di ritardo non sono stati dovuti alla loro attività ma al lavoro della Stazione Unica appaltante dato che dalla loro trasmissione della gara di appalto nel 2015, ci sono voluti ben tre anni per assegnare la gara e per fare le verifiche sulla ditta aggiudicataria. Perché il Comune non li ha sollecitati sapendo che il ponte Nuovo versava in condizioni d’immediata sicurezza come ha sollecitato lo stesso procuratore, Maria Antonietta Troncone, sull’ipotesi di reato di omissione di lavori in costruzioni che minacciano rovina. La nuova Amministrazione Comunale ha sollecitato la Stazione Unica Appaltante per fare rispettare il termine originariamente fissato del 30 marzo 2018 e ora sperano di ottenere i finanziamenti attraverso una nuova normativa regionale entrata in vigore con la legge 28 del 2018. Adesso, alla luce del continuo disagio urbano si dovrebbero far partire immediatamente gli interventi di messa in sicurezza del Ponte, che è di così vitale importanza per la viabilità cittadina. Speriamo che il detto “Cambiano i suonatori ma la musica è sempre quella” non sia corretto in tal caso. Ridiamo vita al Ponte Nuovo…