Bilancio 2009, i revisori danno parere sfavorevole al mancato rispetto del patto di stabilità
La seduta consiliare di martedì scorso ha fatto registrare l’assenza di tutti i consiglieri di Minoranza del PD – UDC e PRC perché, secondo quanto da loro affermato – era stato accertato che non erano stati rispettati i tempi per la presentazione della documentazione. Il bilancio di previsione 2009 è passato lo stesso, avendo il sindaco Pascariello la maggioranza dei voti. Ma, al di là della presa di distanza così netta da parte dell’opposizione, c’è un dato di fatto ancora più grave. Per evitare di essere tacciati di strumentalizzazione, riportiamo la parte finale del documento di accompagnamento al Bilancio stilato dai tre revisori dei conti: dr. Luigi Giuseppe Ivan Imparato; dr. Vincenzo Di Fresco; Rag. Anna Lerro. “…..L’organo di Revisione esprime parere favorevole sulla proposta di Bilancio 2009 e relativi allegati, relativamente a: 1) osservanza delle norme di legge, dello statuto dell’ente, del regolamento di contabilità, dei principi previsti dall’articolo 162 del Tuel, dei postulati dei principi contabili degli enti locali; 2) coerenza interna, congruità e attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti; e parere non favorevole relativamente al mancato rispetto del principio della coerenza esterna ed, in particolare, sulla impossibilità con le previsioni proposte, di rispettare i limiti disposti dalla legge per il patto di stabilità. Sul punto non ci esprimiamo lasciando ai lettori il giudizio.
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