Stanati due capi piazza si Scampia con una manovra “a testuggine” degli uomini della Garibaldi
Grazie ad una manovra tipicamente militare – la testuggine – messa in atto dai militari della Brigata “Garibaldi” attualmente impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, ieri mattina sono stati tratti in arresti, due cosiddetti “capi piazza” dello spaccio di droga nel lotto P del viale della Resistenza a Scampia. Gli agenti dalla polizia di Stato del commissariato Scampia con l'ausilio tecnico-tattico-operativo dell'Esercito, in supporto alle forze dell'ordine, hanno così potuto trarre in arresto Antonio Giuria, 33 anni e Salvatore De Luise, 49 anni, pregiudicati, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro. L'arresto – come ha tenuto a sottolineare la Questura partenopea – è stato possibile grazie all'intervento del 131/o Reggimento Carri dell'Esercito Italiano, comandato dal Colonnello Claudio Dei, che attraverso una manovra tattica detta a “testuggine” ha letteralmente marciato nella piazza consentendo così ai poliziotti, attraverso un effetto sorpresa, ad irrompere e bloccare così gli spacciatori che sono stati colti con le “mani nella marmellata”. I poliziotti, infatti, sono intervenuti appena lo schieramento dei militari del Colonnello Dei si è aperto, dopo che aveva avanzato compatto fino al luogo dello spaccio. Una tattica militare presa in prestito dalle legioni romane che, in quanto a tattica militare non erano secondi a nessuno. La droga, hanno accertato gli uomini della Polizia, veniva spacciata sotto i porticati dell'isolato. Al momento del blitz, Giuria aveva tra le mani una busta di plastica contenente 101 cilindretti di plastica di eroina e 86 involucri termosaldati di cocaina, mentre De Luise cercava di allontanarsi nel palazzo con il ricavato delle vendite, circa 300 euro, dove è stato bloccato. I due sono stati condotti al carcere di Poggioreale, dove si spera possano restare per parecchio tempo “ospiti” dello Stato. Il Colonnello Claudio Dei, nato a Copalona (Ar) 45 anni fa, è un ufficiale molto esperto e preparato. In possesso di due lauree: in Scienze Strategiche e Scienze Politiche, parla correttamente inglese, francese e spagnolo. Dal 29 agosto del 2008 è al comando del 131° Reggimento Carri, unità inquadrata nella Brigata “Garibaldi”, comandata dal Generale Luigi Scollo.