Giornata della Memoria all’Istituto Comprensivo “Ezio Crespi” di Busto Arsizio
La città di Busto Arsizio ha vissuto concretamente sia la fase della deportazione sia della liberazione protagoniste del secondo conflitto bellico mondiale.
In un periodo in cui ai diversi livelli d’istruzione, e seguendo anche le indicazioni europee, si opera nell’ottica della formazione di una cittadinanza attiva, di una coscienza sociale, non poteva mancare la programmazione di “momenti” dedicati alla conoscenza e comprensione dei fatti comunemente richiamabili e commemorati nella “giornata della memoria”. Infatti, dopo un attento studio, anche delle leggi razziali di cui quest’anno ricorre l’80° anniversario, l’Istituto Comprensivo “Ezio Crespi”, diretto dalla prof.ssa Cristina Boracchi, ha redatto un programma d’iniziative anche funzionali al coinvolgimento dell’intera comunità cittadina.
«Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario», questo è lo slogan preso in prestito da Primo Levi per percorrere una riflessione sulla “Giornata della Memoria” ai diversi indirizzi di studio dalle Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Schweitzer”.
Momento clou della programmazione è lunedì 28 gennaio 2019 allorquando alle ore 20,30, presso l’Auditorium “Sant’Anna”, in via Comerio 10, vi sarà una serata dedicata alla rielaborazione lessico-musicale-teatrale della ricorrenza con la partecipazione di due protagonisti d’eccezione. Durante la serata ci sarà la testimonianza di due reduci dei campi di concentramento di Amburgo e di Auschwitz.
La direzione artistica e musicale sarà affidata al prof. Giuseppe Leali. Più nel dettaglio la parte lessicale è a cura delle prof.sse Silvia Lunardon e Beatrice Olgiati, si segnala la collaborazione delle insegnanti della Scuola Primaria Chiara Alemani, Antonella Caccia e del prof. Paolo Burattin (Scuola Secondaria di I°), e ancora del prof. Federico Cerlani, Martina Ciarma e Francesco Pinetti della Scuola Media a Indirizzo Musicale. Sono direttamente coinvolte le classi V A e B della Scuola Morelli e le classi 1B e 1D, 2A e 2B, 3B e 3D della Scuola Media a Indirizzo Musicale. Sarà inoltre possibile, nel corso della serata, visiona reperti autentici.
Nella mattinata, sempre il 28 gennaio 2019, presso la Scuola Primaria Morelli in via Toce sarà organizzato un particolare flash mob – gli orsetti della memoria – alle ore 9.50 coinvolgente tutte le classi, dopo aver conosciuto la storia dell’orsacchiotto “otto” grazie alla lettura in classe del libro di Tomi Ungerer. I Bambini si raccoglieranno in cortile, depositando sulla scalinata d’ingresso gli orsetti portati dagli stessi alunni in ricordo dei tanti bambini ebrei che non hanno più potuto giocarci a causa della discriminazione e della guerra. Seguiranno alcune brevi letture degli studenti e l’ascolto del brano musicale “gam gam”. … perché nel cuore c’e’ spazio per tantissimi ricordi… Presso lo stesso plesso scolastico, in autonomia in ogni classe, sarà trattato il tema con ulteriori momenti di approfondimento.
Intanto in questi presso la Scuola Primaria Crespi in via Maino la classe quarta sta leggendo pagine del Diario di Anna Frank a seguito del quale realizzerà un laboratorio, come faranno altre classi dopo aver visto un video tematico, mentre le quinte, con gli alunni della scuola in ospedale, saranno a fine mese in pediatria a leggere la storia della piccola Giulia che narra di una felicità improvvisamente interrotta dalla perdita di tutto ciò che si ama e della conseguente consapevolezza di un grande vuoto che lascia disorientati. La protagonista sente un enorme “buco nella pancia” che colmerà scoprendo che da esso possono scaturire cose immaginifiche da condividere con chi sta intorno.
Ogni bambino potrà raccontare il “proprio buco” e chi o cosa l’hanno aiutato a chiuderlo un pò. Un laboratorio grafico-pittorico fantasioso e liberatorio concluderà l’attività. Il confronto con chi ha perduto tutto in un momento e si è ritrovato in un campo di prigionia non è forzato e, attraverso un breve video con la canzone “Auschwitz”, preparato ad hoc, emergerà prepotentemente il dramma della shoah, così come può essere raccontato ai bambini.
Per le attività della Scuola Sant’Anna di via Comerio le classi quarta e quinta, nel corso della prossima settimana, svolgeranno attività legate all’evento, saranno letti passi del libro di Anna Lavatelli “Il violino di Auschwitz”. Ai ragazzi di quinta sarà chiesto di spiegare ai più piccoli l’importanza della ricorrenza e racconteranno a grandi linee la trama del libro. Successivamente insieme realizzeranno un elaborato con un laboratorio specifico.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria dell’Istituto Comprensivo “Ezio Crespi” in via Comerio 10, Busto Arsizio, o telefonare allo 0331684288, scrivere a vaic86600x@istruzione.it o consultare il portale http://www.comprensivocrespi.gov.it/.