Rocchetta e Croce piange il suo ex Primo Cittadino, Alfonso Maciariello

Martedì 22 gennaio u.s. è venuto a mancare, inaspettatamente, ai suoi familiari e alla comunità di Rocchetta e Croce il suo ex primo cittadino, Alfonso Maciariello. Questi era nato nel 1939, era stato alunno del seminario diocesano di Teano e aveva conseguito la Maturità Magistrale all’Istituto Magistrale “Salvatore Pizzi” di Capua. Vincitore di concorso magistrale, sposa l’insegante Maria Salzillo di Sparanise. Militante socialista ed eletto-rieletto Sindaco del Comune di Rocchetta e Croce per diverse consiliature. Da Sindaco instaura fecondi rapporti con la dirigenza della Società “Acqua Santagata”, con stabilimento nella frazione Val D’Assano e di ciò ne trae beneficio, non poco, l’intera cittadinanza e coltiva relazioni ed amicizie anche con le dirigenze delle altre aziende che gravitano nell’Agro caleno e non solo. Cura, con diligenza, l’edilizia scolastica (nella foto con gli insegnanti dei plessi scolastici del Comune e con la Dirigente Scolastica), gli assi viari e l’arredo urbano della cittadina capoluogo e delle frazioni. Da insegnante si lascia stimare dai genitori degli alunni, dagli alunni, dai colleghi e dai superiori. Viene eletto, per diverse annualità, collaboratore del Dirigente Scolastico, compito e funzioni che svolge egregiamente. In ambito politico sposa e fa sua l’ideologia socialista e subito viene apprezzato nella Federazione Provinciale del Partito Socialista Italiano di Caserta, Via Roma, e riscuote simpatia, stima e consensi. Coltiva ottimi rapporti con gli esponenti socialisti eletti nelle Istituzioni provinciali, regionali e nazionali e l’istituzione Ente Locale che amministra ne trae grande giovamento. Le esequie sono state celebrate nella mattinata di ieri, 23 gennaio, e per le modalità con le quali si sono svolte e per la folta partecipazione confermano e testimoniano la stima di cui godeva. Nel piccolo ma accogliente centro di Rocchetta e Croce, per la circostanza, sono confluiti, dai vari centri della provincia, amici, colleghi, conoscenti ed estimatori. La camera ardente è stata allestita nella sala consiliare del Comune di Rocchetta e Croce, via Cavour, e sulla bara è stata deposta la sua fascia tricolore. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Salvatore Geremia, ha presenziato alle esequie in forma istituzionale e ufficiale. Il rito religioso è stato celebrato nella locale chiesa della SS. Annunziata e officiato dal parroco don Aldo Gallo, assistito dal diacono Giuseppe Cammuso, che all’ omelia ha pronunciato espressioni di stima, affetto e gratitudine verso la sua persona per il meritorio servizio reso alla cittadinanza in qualità di amministratore comunale e di pubblico cittadino. La cittadinanza tutta si è, affettuosamente, stretta intorno alla moglie Maria, ai figli Michelina, Cinzia e Pasquale e al fratello Giuseppe. La salma è stata tumulata nel locale cimitero ove sono sepolti anche gli adorati genitori Pasquale e Michelina e il fratello Stefano.

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