“Buffo… ma non troppo”

Elegante, divertente e coinvolgente: sono questi alcuni degli aggettivi che possono essere attribuiti al concerto di ieri sera dedicato all’opera buffa settecentesca tenutosi presso il Teatro di San Carlo di Napoli. Con il programma del concerto di ieri – già proposto al pubblico partenopeo nella serata di mercoledì scorso – si è riscoperto un repertorio, talvolta poco eseguito, che rappresenta una parte considerevole della nostra tradizione musicale. L’opera buffa ha sempre rappresentato un genere musicale minore e minori sono stati considerati i Compositori che di questo genere si sono occupati in maniera pressoché esclusiva. La voce di Bruno De Simone e la Direzione di Matteo Beltrami hanno invece dimostrato il grande interesse che questo repertorio può suscitare nel pubblico: le arie proposte sono state scelte con particolare attenzione, avendo cura di inserire nel programma la maggior parte di Autori a cui corrispondono diversi modi di concepire l’opera buffa stessa. Si è passati dalla giocosità delle composizioni di Cimarosa alla raffinatezza della scrittura mozartiana. Sono stati inoltre scelti brani anche di Donizetti e Rossini.

L’opera buffa – e il suo protagonista principale, il basso buffo – mette in scena i profili goliardici della vita dell’uomo. Il basso buffo è nell’economia dell’opera settecentesca non seria un personaggio irrinunciabile: la sua voce è chiara e più agile rispetto a quella tipica dei bassi. Bruno De Simone ha saputo perfettamente rivestire questo ruolo: il suo modo di recitare e cantare non disturba mai il pubblico. Diverte tutti gli spettatori con la sua incisiva presenza scenica.

Allievo di Sesto Bruscantini, Il M° De Simone è dotato di una forte potenzialità tecnica e di grande musicalità: riesce a passare dai registri acuti – che adotta quando riveste la parte della donna – ad una vocalità più scura, sempre molto chiara e gradevole all’udito, quando recita la parte di un uomo. È grazie a questa vocalità molto interessante che ha potuto portare in scena i personaggi più disparati. L’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da un giovanissimo Matteo Beltrami ha dato un’ottima prova della grande esperienza e del suo alto valore artistico.

Stasera è in programma presso il Teatro di San Carlo il concerto sinfonico del M° Abbado e dell’Orchestra Mozart.

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