Operazione contro immigrazione clandestina
I Carabinieri del Comando provinciale di Caserta, comandati dal Colonnello Carmelo Burgio, martedì sera, nell’ambito di una più vasta operazione di prevenzione di reati, hanno messo a segno un altro blitz contro che delinque e mette a serio rischio la sicurezza e l’incolumità pubblica. Infatti, una operazione contro l'immigrazione clandestina anche l'accattonaggio e l'ubriachezza molesta è stata eseguita dai carabinieri di Caserta e San Nicola la Strada, questi ultimi al comando del Luogotenente Pio Marino, già esperto detective del ROS, nella zona della stazione ferroviaria e lungo il vialone Carlo III”, che collega l'autostrada di Caserta sud con il centro del capoluogo. Il bilancio è di 9 persone arrestate. Si tratta di 2 algerini, 2 egiziani, 3 tunisini, un ucraino e un albanese. Nonostante ciò gli extracomunitari agli incroci semaforici non accennano a diminuire e la loro arroganza, specialmente nelle ore serali, quando le tenebre si rivelano per loro un ottimo alleato, aumenta, tanto che se non gli dai almeno cinquanta centesimi o ti compri un pacco di fazzolettini, minacciano di danneggiare l’auto. Per il passato gli stessi Carabinieri hanno più volte tratto in arresto questi malintenzionati ma, oramai, questi la fanno da padroni, forti di una sorte di impunità che, nei loro paesi di origine, non hanno sicuramente. Altra questione tutt’ora aperta è quella legata all’utilizzo, da parte degli immigrati clandestini, sia dei locali che si trovano all’interno delle “casermette” e dello stabile disabitato che si trova sull’altro lato del viale Carlo III^, proprio di fronte alle casermette. Questo rudere, oramai abbandonato, negli anni ottanta era un albergo e c’era anche un annesso bar. Il rudere, dall’esterno non sembra, ha al suo interno molto spazio che viene sistematicamente utilizzato dagli immigrati come ricovero per la notte. Identica situazione per l’ex Reggia Palace Hotel, almeno sino a quando sono iniziati i lavori per il nuovo complesso edilizio. Chi utilizza furtivamente tali locali ? Forse sarebbe opportuno effettuare durante la notte una visita anche se ciò comporta l’utilizzo di decine di operatori della sicurezza.
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