Messa in sicurezza Uttaro, primo problema per comitato emergenza rifiuti

“La messa in sicurezza di Lo Uttaro è oggi più che mai necessaria ed urgente”. È quanto ha affermato Antonio


Roano, referente per il Comitato Emergenza Rifiuti, all’indirizzo del Commissario Prefettizio del Comune di Caserta. Quella discarica “illegittima” voluta dal Commissario Bertolaso, dal Sindaco di Caserta, dal Presidente della Provincia e messa sotto sequestro il 19 novembre 2007 dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per disastro ambientale, costituisce tuttora una fonte di inquinamento preoccupante per le matrici ambientali (terreno, acqua e aria) ed un pericolo serio e concreto per la salute delle 200.000 persone che vivono nei dintorni. Una “bomba chimica”, come l’ha definita il Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, senatore Roberto Barbieri.  “Le piogge di quest’inverno” – ha aggiunto Roano, che a marzo indirizzo una analoga richiesta di messa in sicurezza anche all’allora assessore all’Ambiente Lucia Esposito che non si è potuta concretizzare perché De Franciscis ha deciso di andare a Lourdes ed ha, di fatto, fatto commissariale il comune – “hanno ulteriormente aggravato la situazione causando un notevole incremento della quantità di percolato, nel quale ormai i rifiuti galleggiano e che a poco a poco sta penetrando nella falda. Per questo avvertiamo la possibilità di un rischio molto serio per i cittadini dell’intera conurbazione. L’accanimento con il quale Guido Bertolaso, nel febbraio 2008” – ha ricordato Roano – “pur non rivestendo più la carica di Commissario straordinario, ha tentato di ottenere la revoca dell’ordinanza di chiusura del sito al fine di riutilizzarlo è segno tangibile del fatto che “l’interesse” per la zona di Lo Uttaro non è mai venuto meno. Questo non ci fa dormire sonni tranquilli nemmeno sul destino della Cava Mastroianni (attigua alla Uttaro, ndr.)”. la preoccupazione del Com.Er. è senza dubbio legittima e, nell’eventualità che il Commissario prefettizio, il prefetto Biagio Giliberto, che per la provvisoria gestione dell'ente ha assunto i poteri del Presidente, della Giunta e del Consiglio, voglia provvedere alla messa in sicurezza de La Uttaro, prima di adottare qualsiasi provvedimento, ascolti le indicazioni provenienti da quei tecnici del Com.Er. grazie ai quali è stato possibile individuare e denunciare tutte le irregolarità nella gestione del sito e possa consentire loro di assistere alle operazioni di messa in sicurezza. “Il Comitato” – ha concluso Roano – “sarà in ogni caso vigile sulle attività che si andranno a svolgere pronto a denunciare ancora una volta chiunque tenterà di nuovamente di attentare alla salute dei cittadini.

 

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