Ha 22 anni il giovane fermato con l’accusa di aver sparato contro i Carabinieri durante un controllo
Un giovane ha sparato contro carabinieri in borghese che lo stavano sottoponendo ad un controllo nei pressi del mercato ittico di Bisceglie, in Puglia. Il giovane è poi fuggito ma è stato identificato e fermato dai militari alcune ore dopo. I carabinieri erano intervenuti dopo che alcuni cittadini avevano segnalato al 112 la presenza del giovane armato in giro per la città. Alla vista dei militari l’uomo ha sparato ed è fuggito. I colpi, secondo la ricostruzione dei quotidiani locali online, sarebbero stati all’indirizzo del comandante della Compagnia, il tenente Vincenzo Caputo. Il giovane fermato sarebbe un giovane di 22 anni di origini ucraine ma italiano di adozione
Sfuggendo ad un controllo viene riconosciuto dal Tenente ma, il giovane che, a bordo della propria bicicletta elettrica “vistosi quasi raggiunto, se ne è liberato proseguendo la fuga a piedi. Il Comandante della Tenenza ha continuato a rincorrerlo quando l’inseguito ha estratto una pistola, poi rivelatasi un revolver marca Taurus Cal 38, arma clandestina poiché con matricola ripunzonata, e puntandola verso il militare, premeva la leva di sparo. All’inizio la pistola non ha esploso proiettili, ma il ragazzo, determinato nel proprio intento, ha continuato ad azionare l’arma, fino a quando sono stati esplosi 2 colpi.
Fortunatamente l’Ufficiale, accortosi già della pistola, ha guadagnato un riparo di fortuna e, benché armato, non ha risposto al fuoco, conscio del contesto urbano con la presenza di numerosi passanti. I colpi esplosi dal giovane non sono andati a segno per la reattività del Tenente nell’uscire dalla traiettoria e nel mettersi al riparo. A quel punto il giovane reo è fuggito facendo perdere le proprie tracce.”