Europee, nervosismo all’interno del Pdl

Mentre l’intero centrosinistra sanmarchese esulta per l’ottimo risultato raggiunto che pone la locale sezione del Partito Democratico al primo posto in assoluto come il partito più votato con circa il 31 per cento dei consensi e l’intera coalizione di centrosinistra che raggiunge il 55 per cento, il Popolo delle Libertà (AN e FI), invece, ha a malapena raggiunto il trenta per cento, uno dei risultati più bassi d’Italia. Con questo risultato il centrodestra conferma, ancora di più, che il risultato ottenuto dal centrosinistra nel corso delle elezioni comunali del 2008, che portarono, dopo una breve parentesi, il centrosinistra del sindaco Gabriele Zitiello, alla guida della città, non era un risultato occasionale o fortunoso, ma piuttosto racchiude in se tutte le incomprensioni che hanno caratterizzato i cinque anni della guida di Zitiello Vincenzo (FI) e Cicala Luigi (AN). “C’è bisogno di un cambiamento radicale che vada a rivedere gli attuali vertici del partito, che metta da parte tutti i “brontosauri” della vecchia guardia e dia spazio ai giovani”. È quanto ci ha dichiarato un fedelissimo della destra cittadina che vuole mantenere l’anonimato per evidenti ragioni. Quanto ci ha detto l’esponente di destra si rispecchia anche sul numero delle preferenze che hanno ottenuto i candidati sponsorizzati dai vertici cittadini di An e FI. Da una parte, Enzo Rivellini che era sostenuto dall’avvocato Cicala e dal suo entourage ha ottenuto solamente 99 preferenze, quota sicuramente insufficiente per il grande numero di alleanzini che conta la città di San Marco Evangelista, mentre la candidata Giovanna Petrenga, supportata dall’ex sindaco Zitiello, ha ottenuto 259 preferenze, mentre Berlusconi ha ottenuto 172 preferenze. Numerosi iscritti dell’ex An sono insoddisfatti del numero dei voti che ha ottenuto Rivellini, consigliere regionale di Alleanza Nazionale, e sospettano che Cicala abbia pubblicamente caldeggiato Rivellini, mentre in realtà avrebbe fatto votare la Petrenga sponsorizzata dall’ex sindaco Zitiello. Comunque stiano le cose, un dato è certo, all’interno di AN sono molto rumorosi i mugugni e sono in molti a chiedere la testa dell’avvocato da decenni al vertice della destra cittadina.

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