La Tammorra dei Briganti con le favole del Regno delle Due Sicilie

Storia, cultura, tradizione. Ma anche balli, musica popolare e tante attività. ‘La Tammorra dei Briganti, che si terrà i prossimi 21, 22 e 23 giugno nei giardini del ‘I Circolo’ a piazza Gramsci a Giugliano, è un evento giunto alla sua VII edizione. Divertimento ma anche tanti spunti di riflessione. Ben tre i concerti ogni giorno. Si esibiranno i ‘Popolar Song’, ‘I Picarielli’, ‘I Vico’, ‘La compagnia dei Bottari’, Sibbenga Sunamo. E poi ancora l’Antica Tammurriata giuglianese, Antonio Faiello, Alfredo Arcone e il suo ‘Sueno Gitano’, ‘Popolo Vascio’, ‘E guagliun ra tradizion’, la ‘Paranza Pistola’ e Peppe De Luca. Come dimenticare, poi, l’Associazione tammurriata giuglianese’ con le paranze Mezzone, Quartarola, Nuova Gioventù, la Paranza degli Amici e la Paranza di Melito. Molto interessanti i convegni sulla storia del Sud, la fattoria didattica e le mostre fotografiche: tutto nel rispetto della tradizione popolare e del ricordo, sempre vivo, della storia dei Briganti. Tanti gli ospiti. Da Fiore Marro, presidente del Comitato Due Sicilie, a Gennaro De Crescenzo, presidente del Movimento Neoborbonici, passando per Davide Brandi, presidente de ‘I Lazzari’. Sabato 22, poi, incontro con Giuseppe Serroni, presidente ‘Sedili di Napoli’, che parlerà del tema ‘Dalla Magna Grecia all’idea di Regno’. Venerdì e domenica, infine, saranno consegnati i premi alla carriera per Romeo Barbaro e Carlo Faiello. L’evento, organizzato da Domenico Ciccarelli, sarà anche occasione di degustazione di prodotti del sud grazie alla presenza di decine di stand dedicati alla gastronomia meridionale. L’appuntamento, dunque, è per venerdì 21 a partire dalle ore 18.
Il prossimo 21 Giugno, dalle ore 18:00, ci sarà la rassegna “La Tammorra dei Briganti“. L’evento si concluderà il successivo 23 Giugno, a Giugliano, città situata nella periferia Nord di Napoli.
Nella rassegna di tre giorni, interverranno ospiti d’eccezione, come la Principessa Beatrice di Borbone Due Sicilie; il presidente del Movimento Neoborbonico Gennaro De Crescenzo; Fiore Marro, Presidente dei Comitati Due Sicilie.
La Tammorra dei Briganti è un evento dedicato alla musica popolare e ai prodotti tipici meridionali. La finalità dell’evento è la riscoperta delle tradizioni e della storia dei Briganti. Il cuore della manifestazione sarà Piazza Gramsci e i giardini del I Circolo Didattico adiacenti dove si svolgeranno i concerti, la mostra di cavalli e carrette d’epoca, i convegni, le presentazioni di libri meridionalisti e le attività di animazione a tema. Sarà allestita un’area food e un’area mercatini artigianali.
Per l’occasione, durante “La Tammorra dei Briganti”, l’associazione Liberal in collaborazione con Libreria Claudio omaggerà il grande scrittore Giambattista Basile. Lo scrittore era originario proprio di Giugliano e raggiunse l’apice del successo tra il 1634 ed il 1636, quando venne edito il suo più grande libro di storie: “Lu cunto de li cunti”. Queste storie hanno ispirato anche scrittori di epoche successive, per le loro favole, fino ad arrivare al regista Matteo Garrone, il quale dalle prime tre storie, ha preso spunto per il film “Il racconto dei racconti”. L’iniziativa, per omaggiare lo scrittore, si intitola: “Le Fiabe del Regno delle Due Sicilie”.
L’iniziativa consiste in una serie di incontri, durante i quali verranno fatte letture creative a cura di Fabio Pezzurro e di Emmanuele Coppola. Dalla “Gatta Cenerentola“ alla “Vecchia scorticata“ l’evento si arricchisce con un “trattenemiento de peccerille” unico nel suo genere dalle 17:30 alle 19:00 prima dell’inizio dei concerti.
Concerti che saranno tenuti da artisti che hanno, particolarmente a cuore, le iniziative dei Briganti, come Peppe De Luca con la sua chitarra, nella serata finale del 23 Giugno, o come “I Vico” che saliranno sul palco la sera prima. La serata inaugurale, vedrà salire sul palco Alfredo Arcone con “Sueno Gitano” e Picarielli.
La Pubblivision Agency, storico partner commerciale dell’Evento, ha esposto manifesti e stampato materiale. Questo materiale, chiunque si senta di partecipare, può andare a ritirare per poi distribuirlo in giro.
Durante la tre giorni, ci saranno moltissime altre iniziative. Durante le quali si allieteranno le giornate dei curiosi, nel rispetto della tradizione, cercando di trasmettere i valori storici dei Briganti.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post