Vairano Patenora – “Farmacia Cardio-Protetta”, un progetto che salva la vita
L’arresto cardiaco è tra le cause più frequenti che conducono alla morte, poiché porta alla cessazione dell’attività cardiaca meccanica con conseguente assenza di circolazione del flusso sanguigno agli organi vitali, privandoli di ossigeno, e se il problema non viene trattato con una certa rapidità provoca la morte. La risposta organizzata e sequenziale per il trattamento dell’arresto cardiaco è la rianimazione cardiopolmonare, attraverso il rapido avvio del massaggio cardiaco ininterrotto. Purtroppo dati statistici confermano che le percentuali di morti per arresto cardiaco, sono molto alte, si pensi che in Europa se ne verificano 400.000 in un anno, di cui 60.000 in Italia. Uccide senza preavviso una persona ogni 8 minuti, ma la possibilità di sopravvivenza si triplica se chiunque, anche personale non sanitario, interviene il prima possibile in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. A spiegarlo, durante l’audizione in Commissione Affari Sociali della Camera, è Daniela Aschieri, Direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia e riabilitazione presso l’Ospedale Unico della Valtidone, in provincia di Piacenza. Nel corso dell’audizione, nell’ambito dell’esame di otto proposte di legge presentate alla Camera recanti “Disposizioni in materia di Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici ed automatici in ambienti extra ospedalieri, l’Aschieri ha illustrato i risultati del “Progetto Vita”, grazie al quale Piacenza è diventata la città più cardio protetta d’Europa. E proprio per diffondere l’utilizzo del defibrillatore anche a Vairano Patenora, in provincia di Caserta, il Dott. Vittorino Marcello ha lanciato un progetto: “Farmacia Cardio-Protetta”, trasformando Vairano Patenora in una cittadina cardio protetta. Infatti il 20 luglio prossimo alle ore 17:30 ci sarà l’inaugurazione del DAE ed una breve Conferenza in presenza del dott. Gianfranco Marcello, del vice presidente dell’Associazione I Lupi del Vairo, rag. Giuseppe Marandola, del Sindaco di Vairano Patenora, dott. Bartolomeo Cantelmo, del dott. Domenico Tartaglia, Direttore del Centro di Formazione Irc Comunità “Associazione onlus Matese e Vita” e degli istruttori del Centro. Verranno illustrate le linee guida sull’arresto cardiaco, e l’importanza della Comunità per migliorare la sopravvivenza. Al termine verranno proposte esercitazioni su manichini simulatori e disostruzione delle vie aeree negli adulti e nell’età evolutiva.
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