Uttaro, assemblea pubblica alla CGIL e denunzia alla Procura

“Prospettive ed azioni da intraprendere contro la discarica zona Lo Uttaro ed in favore di una nuova politica sulla gestione dei rifiuti” è il tema dell’assemblea pubblica che si terrà questa sera alla CGIL di Caserta (Dipartimento ambiente e territorio), con inizio alle ore 18,30 presso il salone della sede CGIL in via Verdi 7/21. “L'assemblea è pubblica” – ha affermato Antonio Roano, presidente del Comitato cittadino che si sta battendo, insieme ai comitati civici di Caserta, Maddaloni e San Marco Evangelista, contro la costruzione della mega discarica da 450.000 metri cubi in località Lo Uttaro – “e sono invitati i cittadini, le associazioni politiche e religiose, le associazioni ambientaliste e culturali, oltre ovviamente ai rappresentanti di tutti i partiti politici. Dalla partecipazione di questi ultimi, capiremo chi è veramente dalla parte dei cittadini o contro di essi. Invito, inoltre” – aggiunge Roano – “i cittadini a partecipare compatti al consiglio comunale monotematico che il comune di Caserta ha indetto a Palazzo Castropignano per la mattinata di lunedì 5 marzo. Con la loro massiccia partecipazione possiamo indurre il sindaco di Caserta ed il presidente dell’amministrazione provinciale a rivedere la loro decisione che per 200.000 persone si rivelerà scellerata”. Dunque, i quattro comitati civici – Roano per San Nicola, Bernieri per Caserta, Scalera per Maddaloni e Ferraiuolo per San Marco Evangelista – cercheranno di coinvolgere in questa loro “Guerra Santa” in favore della salute anche il mondo sindacale, le associazioni ambientaliste ed i cittadini anche in previsione del ricorso al Tar del Lazio che dovrà essere presentato improrogabilmente entro il prossimo 9 marzo. Nel frattempo, il comitato di San Nicola ha predisposto un esposto denuncia alla Procura di Santa Maria Capua Vetere con il quale chiedono al Magistrato (ricordiamo che il pm Guarriello sta già indagando su un’analoga denuncia presentata da Italia Nostra). Quest’esposto sarà presentato questa sera per la firma degli altri comitati. In esso i comitati chiedono alla Magistratura sammaritana il “sequestro preventivo” della Cava Mastropietro oggetto del contendere, almeno sino al termine dell’indagine.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post