Sono trascorsi cinque anni dalla scomparsa di Marco Di Rauso

Sabato prossimo, 22 agosto, ricorre il quinto anniversario della scomparsa di Marco Di Rauso, originario di Capua ma sposato a Bellona. Sul sito della RAI, alla pagina 19 degli scomparsi, è ancora postata la foto e la sua scheda: Marco Di Rauso, Età: 27 (al momento della scomparsa); Statura: m. 1,78: Occhi: castani; Capelli: castani; Scomparso da: Bellona (Caserta); Data della scomparsa: 22 agosto 2004; Abbigliamento: maglietta arancione e jeans blu. Andato in onda su “Chi l’ha visto?” il giorno 11 ottobre 2004. Note: Una angioma all'altezza delle sopracciglia. Marco Di Rauso, incensurato, lavorava come muratore a giornata, è sposato ed ha un figlio di sei anni. Secondo il racconto della moglie, Maddalena Giudicianni, domenica, 22 agosto 2004, si sarebbe alzato prima del solito, rimanendo affacciato al balcone fino all'arrivo di un'auto che si sarebbe fermata davanti alla sua casa in via Platani di Bellona (CE) avvertendo con un suono il clacson. A quel punto Marco sarebbe sceso immediatamente in strada, dicendo alla moglie di far presto ritorno, senza prendere i documenti, il portafogli, né il cellulare. Da quel momento non ha fatto più ritorno a casa. Sono sempre in apprensione per Marco la mamma Maria Ferrara, papà Fiorenzo e tutti i familiari. Particolarmente preoccupate nonna Maria e zia Anna. Nella famiglia Di Rauso, da cinque anni non c’è più pace. Una scomparsa che ha dell’incredibile perché non è possibile che una persona si sia volatilizzata senza lasciare traccia. Senza tralasciare nessuna ipotesi, le indagini sono ancora condotte dai carabinieri di Capua e di Vitulazio. Purtroppo gli Uomini della Benemerita, pur mettendo in essere la loro indiscussa professionalità, hanno dovuto “brancolare nel buio” perché coloro che avrebbero potuto sapere si sono chiusi in una vergognosa omertà, forse per paura, e tutti gli interrogati, non hanno fornito un pur minimo indizio per facilitare le ricerche di Marco Di Rauso ed assicurare alla giustizia gli eventuali colpevoli della scomparsa.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post