Fiamme sul Monte Grande
Il Monte Grande che con i suoi 367 m. si erge ad est di Bellona, è stato aggredito da una devastante fiammata : Questa volta l’incendio si è propagato dal versante di Pontelatone raggiungendo quello di Bellona. Le fiamme, alimentate da una leggera brezza, avevano invaso la vetta del Monte e tutto faceva pensare che in pochi minuti il verde sarebbe andato in fumo: Il Monte Grande, considerato da tutti un vulcano spento, sembrava che si fosse risvegliato tanto alte erano le lingue di fuoco. Informati dell’accaduto, intervenivano prontamente l’Assessore alla Protezione Civile Pasquale Di Febbraro, il Capogruppo della Maggioranza Amministrativa del Comune di Bellona, Domenico Valeriani e la locale Protezione Civile i quali si premuravano di telefonare al Corpo Forestale e alla Protezione Civile Regionale per far sì che intervenisse un elicottero ricognitore ed informasse la centrale operativa Regionale per un immediato intervento. Poco dopo, sul cielo di Bellona volavano i Canadair con i loro abbondanti lanci di acqua e l’incendio, doloso o causato dall’eccessiva calura di agosto, era domato. La vetta del Monte Grande ritornava serena nella sua maestosità. Lo storico Monte, che in passato fu attraversato dalle truppe Cartaginesi guidate da Annibale diretto a Capua, nel 1944 fu testimone della cruenta battaglia sul Volturno quando, da quella altura e dal Monte Rageto, i cannoni dell’artiglieria tedesca tentavano di fermare l’avanzata delle truppe alleate abbattendo i ponti sul Volturno presso Capua e Triflisco.
Stampa questo post
