Bandiere blu 2009: è polemica

All’inizio della stagione estiva, ci eravamo occupati dei mari italiani che hanno ricevuto la certificazione di “bandiera blu 2009”. E’ giusto quindi fare un bilancio della situazione alla fine dell’estate. Sì, perché a quanto pare sono state parecchie le lamentele da parte dei bagnanti nonostante le analisi confermino i dati della Fee, l’associazione che distribuisce i riconoscimenti alle spiagge in base ad alti standard qualitativi.
In effetti, le notizie che si sono susseguite durante i mesi di luglio ed agosto non sono state molto rassicuranti: basti pensare a Capri, dove due persone sono state colte in fragrante mentre gettavano in mare pezzi di vetro e altre due sono state arrestate dopo aver smaltito nelle acque della Grotta Azzurra il liquame raccolto dai pozzi neri. Ma gli episodi di quella che in tutto il mondo è considerata una delle isole più belle in assoluto, sono solo la punta dell’iceberg di quella che è una vera e propria emergenza ambientale legata all’inciviltà degli esseri umani.
Come già  avevamo detto un paio di mesi fa, nessuna delle nostre spiagge  aveva ottenuto la certificazione di “bandiera blu 2009”. Ma ci sono località del basso Lazio che da sempre sono meta dei tanti bagnanti  casertani e che sono riusciti ad ottenere l’attestato garanzia di pulizia dei fondali. Ebbene, sembra che quest’anno anche in questi posti siano state molte le lamentele. A Sperlonga e Gaeta, ad esempio, secondo le testimonianze di molte persone, pare che l’acqua non fosse pulita come accaduto negli anni passati. E c’è stato anche chi si è lamentato della pulizia delle spiagge.
Anche in altre zone d’Italia è scoppiata la polemica con la provocazione da parte di chi pensa che le “bandiere blu” vengano rilasciate con troppa facilità. C’è però da sottolineare il fatto che ogni mare ha le proprie caratteristiche di cui bisogna tener conto. Limitarsi al colore dell’acqua non basta. Quel che conta sono le analisi che vengono effettuate. Un esempio? Il mare della riviera romagnola. Il colore dell’acqua non è propriamente cristallino ma questo è dovuto alla forte presenza di plancton e ai fondali bassi. L’inquinamento c’entra poco e niente.
Detto questo, però, una riflessione ed un approfondimento in merito agli attestati di qualità dei mari sono doverose. E’ una questione di correttezza verso i turisti che investono per avere il meglio durante le proprie vacanze.

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