Imminenti i lavori della nuova villa comunale

“Sarà un luogo per tutti, uno spazio fruibile dall’intera cittadinanza. E’ così che l’abbiamo immaginato e così che lo andiamo a realizzare”. Con queste parole il sindaco Gabriele Zitiello ha anticipato quello che è lo spirito del progetto della costruenda villa comunale di via 8 Marzo. Prevista nell’ambito del piano triennale dei Lavori Pubblici e preannunciata anche attraverso la campagna di informazione “CostruiAmo San Marco”, la nuova villa comunale rivoluzionerà completamente l’immagine della zona del Comune di tutta via 8 Marzo. Rimodulato più volte, oggi il progetto, così come immaginato e voluto dal sindaco, è coerente con una idea di spazio pubblico che sia aperto, sicuro, fruibile dall’intera comunità. L’enorme piazzale vuoto pavimentato, ad esempio, sparisce, per far posto al verde attrezzato. Per i bambini una colorata e sicura area giochi, per gli anziani un campo bocce regolamentare. E, poi, per i giovani un campo di basket e pallavolo con tribuna laterale. Per chi vuole solo godersi momenti di relax, inoltre, panchine e spazi verdi attraversati da viali alberati e pavimentati in pietra calcarea con illuminazione sia area che a terra. E’ previsto, poi, un palco destinato ad ospitare anche lo svolgimento di eventuali manifestazioni culturali, oggi necessariamente concentrate, per ragioni logistiche, nella sola piazzetta Cantone. Il tutto servito dal parcheggio di Via Leonardo Da Vinci. Appena qualche settimana fa, precisamente l’11 luglio scorso, era stato inaugurato con la partecipazione di una numerosa folla ed alla presenza di tutta l’Amministrazione, largo della Memoria in via Giovanni XXIII; nel frattempo l’assessorato ai Lavori Pubblici guidato da Giuseppe Di Maio, su indicazione del sindaco, sta già lavorando perché partano puntualmente i lavori della villa comunale: “Sono solo due esempi” – aveva commentato il sindaco già all’indomani della inaugurazione di largo della Memoria – “che bastano però a testimoniare come, anche nel settore dei lavori pubblici, stiamo lavorando su più fronti cercando di venire incontro alle diverse esigenze che arrivano dal territorio. Con Largo della Memoria comincia a vivere un angolo della città che era poco più che un incrocio pericoloso. Con la villa comunale si crea un punto di aggregazione per uomini e donne, anziani e bambini e si dà una risposta concreta ad una parte del paese che si è spesso sentita trascurata, quasi una periferia”.

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