Bagaria – Tradizioni a confronto

Si svolgerà  sabato 12 settembre a Caserta il raduno di musica popolare “Bagaria – Tradizioni a confronto” promosso dal Museo delle Feste e Tradizioni Popolari e patrocinato dal Comune di Caserta, assessorato alla cultura, e dall’Ente Provinciale del Turismo.
Il raduno avrà  come scenario Piazza Dante e il secondo tratto di Corso Trieste (verso la Reggia) dove i vari gruppi che hanno aderito, si esibiranno in acustico e senza soluzione di continuità, nella migliore tradizione dei raduni di musica popolare.
Dalle 18 alle 24 quindi suoni della nostra terra e non solo visto che i gruppi che hanno aderito provengono anche dal basso Lazio, Molise e Basilicata. Si creeranno i cosiddetti “cerchi” dove la musica si farà magia e danza, i gruppi potranno riunirsi o disperdersi in modo totalmente libero e i danzatori passare da una tammurriata ad una pizzica ad un saltarello o tarantella.
Ma tradizione non è solo musica e quindi largo agli artisti locali con installazioni dal vivo, sempre al suono della musica, e poi esposizioni di strumenti popolari, mangiafuoco e burattinai.
“E’ prevista, ci racconta Raffaele Cioppa, musicista e direttore artistico della manifestazione, anche una “sfida” lanciata ad un gruppo di break dancers (mia giovanile passione): ballare sul tammurro!!! Il ritmo è ritmo….
Ma l’aspetto più interessante sarà il raduno, per la prima volta, a Caserta di quanti sono portatori delle tradizioni e della cultura popolare: la manifestazione non sarà fine a se stessa ma sarà l’occasione per scambi e progetti per eventi futuri”.
“La manifestazione è nata”, come ci spiega Augusto Ferraiuolo, direttore della manifestazione e del Museo delle Feste e Tradizioni Popolari (che fra qualche mese avrà una sede stabile all’interno del Chiostro di S. Agostino), “sulla scorta dell’accoglienza che ha avuto nel 2007 la rassegna di musica popolare ‘Carnascialia’ e nel 2008 la formazione dell’Orchestra Popolare Casertana (che riunisce musicisti di dieci formazioni popolari di terra di lavoro), oltre alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale nel voler rendere concreto il progetto del ‘Museo delle feste’ per raccogliere, sistematizzare e quindi poter tramandare alle nuove generazioni, il patrimonio di cultura, storia e arte di Terra di Lavoro”
Ma Bagaria non sarà che il primo passo per le ulteriori iniziative che nella brochure che sarà distribuita durante la serata sono così sintetizzate “Quest’incontro tra musicisti e artisti legati alla cultura popolare [..] ha come finalità il contare le forze che gravitano nel mondo popolare in Terra di Lavoro e nelle province vicine. […]. Non c’era modo migliore, in quest'ottica, che darci appuntamento per suonare tutti assieme nella maniera più genuina e spontanea, 'ascoltandoci', parlandoci e contagiando chi ancora non conosce questo enorme giacimento culturale. Lo sforzo [finale] è quello della progettualità, che non può essere se non comune. Occorre uno sforzo collettivo che superi alcune tendenze inevitabilmente individualistiche […]. Per raggiungere questi obiettivi vogliamo dar vita ad un coordinamento fra tutti gli operatori culturali e su questo tema ci si incontrerà ufficialmente al più presto.”
L’appuntamento per tutti è quindi Sabato 12 dalle 18 alle 24 a Caserta con i seguenti artisti:
Hanno aderito a Bagaria: Antico Presente, Antonio Esposito, Antonio Fraioli, Arianova, I Bottari, Cantica Popularia, Canzoniere Dell’appia, Enzo Avitabile, Etnie, Ficufresche, Marcello Colasurdo,
Musicalia Aurunca, , Musicisti Di Montemarano, Orchestra Popolare Casertana (mettere tutti i gruppi che compongono l’orchestra…. Tammurriando etc) Paranza Di Zì Peppino ‘O Mericano, Paranza Di Somma (’A Perteca), Taranterrae, Tracce Popolari, Valerio Ricciardelli, Via Del Popolo, ‘a paranza e zì tatore di marinaro (su www.myspace.com/bagariacaserta si troverà la lista aggiornata dei gruppi partecipanti)
Installazioni: Livio Marino Atellano, Gerardo Del Prete, Antonio Iorio, Marco Mattiello, Nicola Pascarella (Cast), Anna Pozzuoli, Irene Petrella, Paola Rossi, Giovanni Tariello, Paolo Ventriglia
In collaborazione con: Casertamusica, Labyrintho, Casertafolk, Museo civico etnomusicale “Montemarano”
La manifestazione, grazie al musicista Luca De Simone che ne è membro fondatore, gode dell’adesione e del consenso particolare del Comitato per la promozione del Patrimonio Immateriale che si occupa del reperimento, custodia e promozione dell’immenso patrimonio culturale italiano.
Progetto Bagaria
Direzione: Augusto Ferraiuolo (Museo delle Feste e Tradizioni Popolari)
Responsabile Del Progetto: Raffaele Cioppa
Responsabile Marketing: Gerardo Masciandaro (DoorArt)
Segreteria organizzativa: Luca De Simone, Lucia Iannotti,  
Ufficio Stampa e comunicazione: Pia Di Donato (CasertaMusica), Ercole Fiorillo (Casertafolk)
Per il Comune di Caserta: Nicodemo Petteruti (sindaco), Gianfranco Fierro (Assessore Alla Cultura), GianMaria Piscitelli (Assessorato alla Cultura), Giovanna Napolitano (Assessorato alla Cultura), Enzo Battarra (Direttore Attività  Museali), Nunzio Areni (Direttore Attività spettacolari)
Per L’ente Provinciale del Turismo: Vincenzo Iodice (Presidente)
Contatti: bagaria.caserta@gmail.com , www.myspace.com/bagariacaserta
Raffaele Cioppa 339.54.57.144

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