Finisce e si incastra sotto un Suv
San Andrea del Pizzone. Un terribile investimento si è verificato nel casertano alle 20 di ieri sera: per colpa della scarsa illuminazione, un uomo è morto tragicamente.
Un‘auto del tipo Suv mercedes ha investito una bici nel comune Sant’Andrea del Pizzone, sulla strada provinciale per Mondragone.
Alla guida del veicolo si trovava un napoletano, P.C., il quale non si era accorto di aver investito una persona a bordo della bicicletta. Infatti l’auto ha continuato a correre per più di cento metri, trasportando con sé la vittima. Il corpo del poveretto si era incastrato sotto la vettura e veniva trascinato per metri con la violenza del motore, tanto che si è staccato il piede destro. Uno spettacolo terrificante.
Ad un certo punto della sua corsa, l’uomo ha fermato la vettura, si era reso conto che aveva trascinato qualcosa con sé. Anche il conducente aveva avuto uno strappo al polso. L’uomo ha allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione e la polizia stradale.
Il poveretto è stato staccato dal veicolo, ma era già deceduto, il corpo terribilmente martoriato, senza un arto e pieno di sangue. Una fine terribile. Della vittima non si conoscono le generalità, in quanto era irriconoscibile e non aveva con sé i documenti.
Il suo corpo è stato trasportato nel reparto di medicina legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, in attesa di una visita medico legale ed il riconoscimento attraverso l’esame delle impronte.
Anche il conducente della vettura è finito all’ospedale, per essere visitato al pronto soccorso, per il dolore al polso ed in stato di shock.
Pare che P.C., non era in grado di vedere il ciclista camminare davanti a sé, in quanto non c’era illuminazione sufficiente strada e la bici non aveva la luce. Questo ha portato purtroppo, a mettere fine in modo tragico, alla vita di un uomo. Una incredibile tragedia, che forse sarebbe stata evitata facendo più attenzione.
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