Calvi Risorta, posizionamento della “panchina rossa” contro la violenza sulle donne
Domani, domenica 24 novembre 2019, alle ore 12, al termine della messa domenicale delle ore 11.00, in concomitanza con la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne che si celebra lunedì 25 novembre, l’Azione Cattolica di Zuni di Calvi Risorta – Parrocchia “San Nicola” – procederà al posizionamento della “panchina rossa antiviolenza” in ricordo delle donne vittime di femminicidio. Il Consiglio Parrocchiale dell’Azione Cattolica guidato dal dinamico e propositivo parroco don Gianluca Zanni ha scelto di posizionare la predetta panchina sul “panoramico” sagrato della chiesa parrocchiale – Piazza Umberto I -, la cui prima pietra fu posta sotto l’episcopato di Mons. Gennaro Filomarino, in un arco di tempo compreso tra il 1623 e il 1650. Il parroco don Gianluca per l’evento ha evidenziato che “Il posizionamento della panchina rossa, oltre a ricordare tutte le donne vittime di violenza vuole rappresentare anche un vero spazio fisico destinato ad accrescere quotidianamente, nella società calena e in modo particolare in quella parrocchiale di “San Nicola”, una sempre maggiore consapevolezza in merito a tale dilagante fenomeno sociale”. Il predetto fenomeno si può manifestare in tanti modi: violenza psicologica che lede l’integrità emotiva e l’identità della donna; la violenza economica che mira a ledere l’autonomia e la dignità della persona; gli atti persecutori come lo stalking; la violenza sessuale e la violenza fisica con l’estrema conseguenza: il femminicidio. Di fronte a tale “ripugnante” fenomeno l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne per sensibilizzare le persone e dare supporto alle vittime ed è stata scelta la data del 25 novembre in ricordo dell’uccisione delle sorelle Mirabal, avvenuta nel 1960 a Santo Domingo. Le due donne si opponevano alla dittatura del regime di Rafael Leonidas Trujillo. E’da registrare che la maggior parte delle violenze avvengono in famiglia e ciò comporta gravi conseguenze sui minori che vi assistono inermi. In Italia abbiamo migliaia di bambini e ragazzi orfani di femminicidio. Oggi, purtroppo, la violenza di genere rappresenta sempre più un vero e proprio fenomeno sociale i cui dati allarmanti sono stati evidenziati da numerose ricerche: tra il 2000 e il 2018 sono state uccise più di 3.000 donne, lo scorso anno una ogni 72 ore. Don Gianluca, sulla scorta di tali elementi desolanti, con dolore e sofferenza, ha affermato “Questi dati ci devono far riflettere, in quanto nonostante l’emanazione di strumenti giuridici adeguati a tutelare le donne e a valutare le forme di violenza di genere come violazione dei diritti umani e forme di discriminazione della donna, la violenza di genere non accenna a diminuire e, peraltro, non è un fenomeno lontano da noi in quanto anche nelle nostre realtà territoriali si sono registrate e si registrano tuttora violenze e abusi sulle donne e, pertanto, è necessario creare una coscienza civica per combattere e debellare tale triste fenomeno”.
Al posizionamento della “panchina rossa” interverrà anche il Sindaco del Comune di Calvi Risorta, dott. Giovanni Lombardi, unitamente alle altre Istituzioni e Associazioni del territorio.