Bellona Affissioni selvagge
In occasione del rientro per un periodo di vacanze nella nostra città, alcuni bellonesi residenti al Nord Italia e all’Estero hanno espresso il loro risentimento per la scarsa cura da parte degli attacchini dei manifesti. “Basta percorrere le vie della città, ci ha riferito Peppino N., rientrato dalla Francia, e ad ogni angolo si nota una proliferazione di manifesti pubblicitari, avvisi sacri, annunci di feste rionali o sagre paesane, annunci di morte seguiti, dopo alcune settimane, da annunci per la celebrazione di S. Messe in ricorrenza del “settimo”o del “trigesimo”. Una selva di affissioni che, spesso, trasformano le strade della città in “viali cimiteriali” percorsi da cittadini i quali, ogni cinquanta metri, sostano incuriositi ed interessati per leggere chi è passato a miglior vita o per conoscere in memoria di chi sarà celebrata la S. Messa. Ed il visitatore resta sconcertato e di certo penserà che, forse, tale scempio piaccia ai bellonesi”. All’amico Peppino abbiamo riferito quanto segue:”Durante un incontro con gli Amministratori bellonesi, guidati dal Sindaco Giancarlo Della Cioppa, ci fu riferito di aver preso in considerazione il problema delle affissioni selvagge. Nelle piazze della città, negli spiazzi e lungo le strade principali saranno fissate ampie tabelle in metallo da utilizzare per ogni tipo di affissione in maniera da rendere puliti ed ordinati i muri delle strade cittadine. Alla nostra città, in passato mortificata da coloro che erano in altre faccende affaccendati, sarà restituito un aspetto civile ed accogliente che, di certo, susciterà l’ammirazione dei numerosi visitatori che giungono da ogni dove e dei bellonesi desiderosi di trascorrere, con i loro cari, un periodo di vacanze.
Stampa questo post
