Turismo sessuale al femminile
E’ risaputo che il turismo nel 90/95 per cento è misto: uomini e donne. Il restante 5/10 per cento è composto da sole donne. Ci si chiede: “Chi sono le persone che si dedicano al turismo sessuale? “. Sono ricche vedove o divorziate che si recano ai Caraibi (particolarmente a Cuba e Giamaica), in Senegal, a Capo Verde, in Marocco e in Kenia. In questi luoghi tanto ameni, le turiste raggiungono i così detti “centri specializzati in massaggi”. Tra le turiste in cerca di avventure sentimentali abbondano le signore che fanno coppia fissa, con giovani del luogo e, per tutto il periodo delle vacanze, indossano biancheria sexy, si profumano il corpo e si fanno belle come facevano, un tempo, con il fidanzato. Spesso avvicinano adolescenti, perché ritengono che l’esperienza amorosa con i giovani sia più “fruttifera e rilassante”. Gli incontri avvengono in spiaggia, nelle ore pomeridiane, e continuano in case private perché negli alberghi i ragazzi non sono bene accetti. Avere a che fare con amanti del terzo mondo fa vivere, alle turiste, nuove ed indimenticabili avventure. Spesso tra i giovani del luogo accade incontrare anche quello che parla italiano e ciò facilita molto il rapporto. Alti, belli, muscolosi, dotati di treccine e sorrisi incantatori, i giovani si offrono alle turiste inglesi, americane, svizzere, francesi e italiane. La signora Lucia R. invitata a descriverci le sue impressioni turistiche ci ha riferito: “Fra tutte le cose, l’amore è la più dolce. Non importa quale sia il prezzo.” Lucia ci ha riferito di aver conosciuto un giovane di 26 anni più giovane di lei ed ha così concluso: ”Adesso posso morire felice!”. Spesso accade che il passionale incontro si concluda col matrimonio con un giovane che sussurra nell’orecchio della turista europea parole d’amore focose e convincenti. Questo è il periodo in cui iniziano le partenze per luoghi di sogno e spiagge baciate dal sole. Ed il prezzo non è esagerato: due settimane in Giamaica o a Capo Verde sono alla portata di tutte le donne desiderose di sognare tra le braccia di un giovane “aitante ed esperto”. “Che meraviglia di uomini!” ha esclamato la signora Lucia R.”Non ho mai conosciuto, in Italia, un uomo così dolce nel corteggiare una donna come fanno i cubani. Ti senti circondata da espressioni che danno il capogiro:”Mi amor, Mi vida,Te quiero!” e non riesci a resistere. Finisci dolcemente tra le loro braccia che ti stringono come una morza!” E’ questo uno sprone agli uomini europei affinché migliorino i loro atteggiamenti amorosi.