Professore perde la pazienza e schiaffeggia un alunno: rischia il carcere per abuso dei mezzi di correzione
Un insegnante di scuola superiore avrebbe rifilato uno schiaffo ad un suo alunno dopo ripetuti richiami.
L’episodio si sarebbe verificato la mattina di venerdì 17 gennaio in una classe di un istituto professionale di Firenze. A raccontare l’episodio è il sito “Tecnica della Scuola”
L’allievo di 15 anni, scrive l’agenzia Ansa “si rifiutava di seguire la lezione nonostante i suoi richiami. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, allertati dal padre del ragazzo. Il docente, identificato dai militari, rischia una denuncia per abuso dei mezzi di correzione. L’alunno, visitato al pronto soccorso, è stato dimesso con una prognosi di tre giorni”.
Secondo quando ricostruito, il docente avrebbe invitato l’alunno a stare seduto al banco in maniera composta e poi, non avendo ottenuto risultati, lo avrebbe colpito. Il 15enne avrebbe subito avvisato dell’accaduto il padre, che ha chiamato il 112.
Ad intervenire presso l’istituto, i Carabinieri della stazione di Campo di Marte. Ne è seguita una segnalazione che adesso sarò inviata alla procura della Repubblica.
Anche la famiglia del ragazzo avrebbe annunciato l’intenzione di presentare una querela.
Determinanti saranno le testimonianze degli altri studenti presenti in classe al momento del fatto. L’accusa potrebbe essere quella di abuso dei mezzi di correzione, reato perseguibile d’ufficio.
Il docente, spiega ancora “Tecnica della Scuola”, secondo la legge vigente “qualora i fatti fossero confermati in questi termini, rischia una condanna fino a sei anni“.