Interessanti giornate dedicate alla formazione culturale e sociale
Presso l’Istituto Omnicomprensivo di Formicola Liberi e Pontelatone si stanno svolgendo delle interessanti giornate dedicate alla formazione culturale e sociale, per promuovere una solida coscienza critica degli studenti. La Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Tafuri, dopo avere fatto gli onori di casa ha presentato l’illustre ospite autore del libro “La strage di Caiazzo” già Procuratore della Repubblica Paolo Albano e il noto giornalista Vice Direttore della rivista Dea Notizie Domenico Valeriani che ha presentato “Bellona 7 Ottobre 1943” L’intera mattinata è stata allietata magistralmente dai Maestri Marianna Della Paolera (piano) Marco Cocchinone (flauto) Gianni Battista Iannucci (clarinetto) che hanno eseguito brani sul tema. Un encomio va al Maestro Alfonso Di Camillo che al piano, ha eseguito diversi brani tra cui Va’ Pensiero di Giuseppe Verdi. La Dirigente Scolastica nel suo prezioso ed efficace intervento ha mandato un messaggio ai suoi allievi: “Sono ormai passati 20 anni da quando è stato dichiarato il 27 gennaio come il giorno della memoria di tutte le vittime vicine e lontane del nazismo. Anche grazie all’impegno costante e continuo dei nostri docenti, grazie alla loro opera di sensibilizzazione e di approfondimento critico, storico ed etico, un impegno sentito non come un atto dovuto ma come una instancabile opera al fine di scuotere le coscienze dei nostri ragazzi che ripercorrono i più importanti fatti storici della nostra amata patria, l’Italia, ben consapevoli che: ” la storia ci insegna che senza memoria non c’è il presente né tanto meno futuro”. Questa settimana, appena trascorsa, è stata tutta dedicata alla commemorazione della Shoah e particolarmente significativo è stato per loro ascoltare nei giorni scorsi l’intervista alla senatrice Liliana Segre. Anche Il procuratore Albano ha sentito l’urgenza di raccontare alle nuove generazioni per impedire il ritorno della violenza della guerra e della violenza degli uomini. Fate tesoro, ragazzi miei, di questi insegnamenti, tornando a casa rielaborate ciò che queste preziose testimonianze raccontano e comportatevi di conseguenza al fine di contrapporre all’indifferenza il coraggio” Gli alunni sono stati coinvolti in ampie descrizioni dei fatti accaduti nel mese di ottobre 1943, lungo il corso del fiume Volturno, i combattimenti fra le truppe dell’esercito angloamericane e le truppe germaniche, nella zona compresa tra Triflisco frazione di Bellona ed il punto di confluenza con il fiume Calore. L’attacco della Divisione americana, ebbe esito favorevole, le truppe americane riuscirono, a superare il fiume ed a conquistare la città di Caiazzo, baluardo per le forze tedesche. La mattina del 14 ottobre, le truppe germaniche erano ormai in ritirata e una notizia trapelò: 22 civili italiani, che avevano trovato rifugio in una casa colonica, erano stati uccisi. Il motivo di queste barbarie sarebbe stato che verso le ore 20 di sera del 13 ottobre 1943 il sottotenente Wolfang Lehnigk Emeden, con i sottufficiali Kurt Shuster e Hans Gnass avviandosi verso la masseria sul Monte Carmignano, non distante dalla sede del comando tedesco. avrebbero visto dei segnali luminosi verso le postazioni anglo alleate. Altrettanto complessa ed affascinante la storia descritta da Franco Valeriani, saggista e storico, zio di Domenico Valeriani, che nel suo libro ha raccontato la tragedia dei 54 martiri di Bellona, dopo la morte del ventiduenne Erich Gorgs ucciso a Bellona il 06 ottobre 1943. Al termine tutti gli alunni ed il pubblico presente hanno cantato “Imagine” di John Lennon, con un unico cuore rivolto alla pace.