Il Premier Conte dà il via allo stop dei voli da e per la Cina
“Il Ministro Speranza ci ha costantemente aggiornato: c’erano due casi sospetti di Corona virus e abbiamo avuto l’aggiornamento, dopo le verifiche effettuate, che effettivamente questi due casi sono confermati. Abbiamo anche in Italia, come in altri Paesi Europei, due casi accertati di Coronavirus di due turisti cinesi che sono venuti nel nostro Paese a Gennaio. A questo punto, come già sapete, eravamo già vigili e molti attenti nel monitorare l’evoluzione di questa situazione critica e non ci siamo fatti trovare impreparati. Il ministro Speranza ha appena adottato un’ordinanza che: Chiude il traffico aereo da e per la Cina. Siamo il primo Paese dell’Unione Europea che adotta una misura cautelativa di questo genere”. Quelle appena riportate sono le parole del Presidente del Consiglio Conte che ha rivolto alla stampa e al popolo italiano, durante la conferenza stampa tenutasi a Palazzo Chigi il 30/01/20. Per comprendere al meglio queste espressioni bisogna analizzare un quadro completo della situazione cercando di capire cosa sia effettivamente questo virus che sta terrorizzando l’intero pianeta e mietendo vittime con numeri e stime considerevoli: sino ad oggi il bilancio dei morti sale a 213 persone. Questi numeri hanno portato l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) a dichiarare l’Emergenza Internazionale di Salute Pubblica. Ma che cos’è il Coronavirus? I Coronavirus sono un’ampia famiglia di virus respiratori che possono causare malattie da lievi a moderate, dal comune raffreddore a sindromi respiratorie. Sono chiamate così per le punte a forma di corona che sono presenti sulla loro superficie. Non è ancora ben chiaro come sia nato il contagio da Coronavirus. C’è chi parla di un contagio avvenuto nel mercato di Wuhan, epicentro da cui è partito tutto, noto per il commercio delle più disparate forme alimentari di animali; altri invece ipotizzano una teoria complottista di un virus nato in un laboratorio militare. Non si è certi di come sia venuto alla luce questo virus, ma la sua portata e diffusione è considerevole tanto che la Farnesina ha fatto rientrare gran parte dei propri connazionali in Italia, sottoponendoli a periodi di quarantena e controlli al fine di evitare eventuali contagi. Le autorità sembrano tranquillizzarci e consigliano, in particolare, di evitare allarmismi inutili ed episodi di discriminazione nei confronti della popolazione Cinese presente sul nostro territorio. Ciò di cui abbiamo bisogno, come viene sottolineato più volte dalle autorità politiche, è di una forte Cooperazione Internazionale per far fronte a questa inaspettata ed improvvisa emergenza sanitaria.