Polemiche sull’Eremo di Monte Castello Castel Morrone
Non tarda ad arrivare la replica del primo cittadino Pietro Riello alle parole del presidente del locale circolo di Cittadinanza Attiva, che nei giorni scorsi tramite un comunicato stampa e dei manifesti murali ha messo l'accento sullo stato dell'Eremo di Monte Castello. Infatti, il Sindaco già nella giornata di domenica in compagnia dell'Assessore al patrimonio Antonio Damiano, anche lui chiamato in causa nella querelle, si sono recati sull'Eremo di Monte Castello per parlare con i fedeli riuniti nel luogo sacro per la celebrazione domenicale. Parole che poi lo stesso primo cittadino ha ribadito tramite una nota stampa in cui si afferma “l'Eremo di Monte Castello e per tutti noi morronesi un punto di riferimento, proprio per tale motivo l'Amministrazione Comunale si è sempre e si sta tuttora adoperando per il suo ripristino, infatti – afferma la fascia tricolore Pietro Riello – è già stata inviata una nota alla sovrintendenza illustrando lo stato dei fatti ed attendendo nel contempo una risposta su come procedere in merito. Sicuramente, e questo lo posso già anticipare, sarà un lavoro radicale, non si possono eliminare i problemi esistenti cambiando quattro tegole e ripristinando i pluviali. Quindi – continua il Sindaco – invito i cittadini a non cadere nella trappola delle polemiche sterili alimentate da chi, nel passato, non ha fatto nulla per questo simbolo e per Castel Morrone in generale”. Il riferimento del primo cittadino è esplicito e va in direzione della passata amministrazione, infatti, lo stesso chiosando il suo discorso afferma “la mia amministrazione è stata sempre attenta ai problemi dell'Eremo, non a caso sotto l'attuale governo cittadino è stato dapprima ripristinato il tratto iniziale di strada che conduce all'Eremo e poi sono stati altresì realizzati i servizi igienici nella struttura dell'Eremo, opere queste mai messe in cantiere da chi ci ha preceduti
Il Portavoce Comunale
Giuseppe Di Fonzo