L’On. Paglia in visita alla scuola elementare Rossini
Stamattina, con inizio alle ore 10.00, presso l’Istituto Rossini, sito in vale del Capricorno ai Colli Aminei avrà luogo l’iniziativa promossa dagli alunni denominata "Grazie Ragazzi" alla quale prenderà parte l’Onorevole Gianfranco Paglia che ha voluto esaudire la richiesta avanzata dagli stessi alunni. Infatti, gli alunni della scuola Rossini hanno seguito con particolare emozione la triste vicenda degli ultimi caduti di Kabul, tutti paracaduti della Folgore, lo stesso reparto in cui operava l’allora Sottotenente Paglia. Incontrando Paglia e l’Esercito Italiano vogliono così rendere omaggio agli eroi di pace dell’Esercito impegnati nelle numerosi missioni di Peacekeeping con un servizio speciale sul loro giornalino. I piccoli studenti nel loro percorso hanno visionato anche il film Le Ali il cui attore interpreta il ruolo dell’allora sottotenente Paglia. “L’attività è stata organizzata” – riferisce il Maggiore Antonio Grilletto – “dall’Ufficio Reclutamento e Comunicazione del Comando Militare Esercito “Campania, agli ordini del Generale di Brigata Luigi Roberto Epifanio, e s’inserisce nell’ambito delle conferenze di orientamento a favore degli studenti di ogni ordine e grado, reso possibile grazie al protocollo d’intesa stilato con il Dott. Alberto Bottino, Direttore Scolastico Regionale per la Campania”. Il film, trasmesso RaiUno, ripercorre la storia di un militare italiano, il sottotenente Gianfranco Paglia, impegnato nella missione di pace che vide l’Esercito Italiano schierato in Somalia nei primi anni Novanta. Una storia che inizia il 2 luglio 1993 a Mogadiscio quando Paglia, coinvolto in un attentato, mette in salvo i suoi compagni ma resta a sua volta ferito da tre pallottole. Una di questa, conficcatasi nella schiena, lo rende tetraplegico. Questa la svolta, drammatica, che segna la sua vita, da allora volta alla riconquista della sua libertà, quelle Ali che danno il titolo alla fiction oltre ad essere il segno distintivo dei parà. Un lungo percorso di recupero e tanta forza di volontà porteranno il sottotenente a riacquistare almeno l’uso delle braccia, ancora al servizio delle missioni di pace. “La storia di un eroe dei nostri tempi” l’ha descritta RaiUno in prima serata. Ma Gianfranco Paglia, ora deputato del PdL, non si sente un eroe: “Non mi sono mai sentito un eroe. L’obiettivo di questa fiction è piuttosto quello di ricordare chi non c’è più”.
Stampa questo post
