La Storia e le tradizioni dell’artigianato orafo e argentiero
Ha conseguito brillantemente, con la votazione di 110 e lode, presso la Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza di Roma, la Laurea Specialistica in Scienze della Moda e del Costume, la Dott.ssa Roberta Rossi di Piedimonte Matese. L’oreficeria Romana dalle tradizioni Medioevali al XX Secolo è stato il tema trattato dalla neo dottoressa Rossi che ha avuto come relatore la Prof.ssa Cinzia Capalbo e come correlatore la Prof.ssa Paola Morelli. La Storia e le tradizioni dell’artigianato orafo e argentiero a Roma è stato il tema portante della tesi discussa dalla Dott.ssa Rossi che partendo dalla lavorazione dei metalli preziosi legata alla presenza nella capitale della Corte Pontificia è arrivata fino al XX secolo. La tradizione orafa e argentiera romana si è evoluta nei secoli grazie alla maestria degli artigiani del settore che furono impegnati oltre che nella produzione degli oggetti sacri, anche nella produzione di suppellettili e ornamenti personali. Un viaggio nella storia della produzione di gioielli nella città eterna che ha avuto i punti cardini nelle corporazioni di arti e mestieri con la nascita del Nobel Collegio degli Orafi ed Argentieri di Roma. La Dott.ssa Rossi,grazie ad una approfondita ricerca, facendo riferimento ad un’indagine sugli “Stati delle Anime” condotta nel maggio del 1625. ha evidenziato come Roma già a quei tempi era particolarmente affollata di attività artigiane. E’ sta to svolto un ricco lavoro di screening che ha portato ad illustrare gli stili, le tendenze e le tecniche di produzione di famosi orafi che hanno caratterizzato le varie epoche da Luigi Valadier nel settecento, a Fortunato, Alessandro e Augusto Castellani nell’ottocento fino a Sotirio Bulgari e suo figlio nel novecento.
Mattia Branco