Cocaina nel caffè, la scoperta della Guardia di Finanza

I finanzieri del Gruppo di Malpensa hanno individuato una spedizione di circa 2 kilogrammi di pregiato caffè colombiano e scoperto più di 130 grammi di cocaina abilmente occultata dentro i chicchi.
Trovati chicchi di caffè farciti di cocaina. I chicchi erano stati svuotati uno ad uno e poi incollati per apparire intatti.
A scoprire il carico sono stati gli agenti della Guardia di Finanza all’aeroporto di Milano-Malpensa.
Il destinatario del carico era “Santino D’Antonio” (nome del boss mafioso interpretato da Riccardo Scamarcio nel film “John Wick capitolo 2”), presso un tabaccaio di Firenze.
Il Paese da cui il pacco di circa due 2 kg proveniva e il nome del destinatario hanno insospettito le Fiamme Gialle che hanno deciso di controllare la spedizione.
Da alcuni chicchi di caffè sigillati con nastro adesivo scuro, sono venuti fuori circa 130 grammi di polvere bianca.
Il presunto importatore di droga, un italiano di 50 anni, formalmente residente in Colombia e con precedenti per droga, è stato arrestato in coordinamento con le Procure di Busto Arsizio (Varese) e Firenze, mentre andava in bicicletta a ritirare il suo pacco presso un punto consegna all’interno di un tabaccaio di Pontassieve.

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