Vitulazio – Il dovere di fare chiarezza, manifesto a cura del Consigliere Comunale Francesco Di Gaetano

Caro Sindaco,
la “vera ammiraglia” dei festeggiamenti per la vittoria elettorale del giugno 2018, fuochi, comizi light e spumante è stata condannata in primo grado, dal Giudice per l’udienza preliminare, per spaccio di stupefacenti con la benedizione del Clan dei Casalesi a 20 e 13 anni di reclusione. Il Gup ha confermato la richiesta del PM della DDA di Napoli Maurizio Giordano.
Può chiarire ai cittadini di Vitulazio, che egregiamente rappresenta, per quale motivo questi personaggi padroneggiavano la sfilata della sua vittoria elettorale e nei mesi successivi frequentavano assiduamente gli uffici comunali? Sindaco celermente faccia chiarezza nei confronti dei cittadini che rappresenta, dei componenti della sua maggioranza che indossano la divisa e servono lo Stato ogni giorno, lo faccia presto prima che sarà di nuovo la DDA o gli stessi che padroneggiavano la sfilata a farlo.
La Politica e le Amministrazioni pubbliche devono tenere alta la guardia e saper dimostrare di avere gli anticorpi necessari a respingere le pressioni e le lusinghe degli interessi criminali.
Sulla lotta alla criminalità non sono ammessi silenzi.
L’omertà della Politica è ben più grave di quella dei normali cittadini.
In attesa che Lei faccia chiarezza,
Sicuramente la stessa Direzione Distrettuale Antimafia chiederà alla coppia che padroneggiava la sfilata i motivi per cui fossero li: se solo per goliardia o per altro; Sicuramente i Carabinieri chiederanno alla coppia se effettivamente tra i mesi di ottobre e novembre 2018, come riferiscono voci di popolo, un amministratore locale di chiaro peso politico sarebbe stato rinchiuso nel cimitero comunale; Sicuramente la Prefettura di Caserta chiederà, in un’apposita riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, al Legale Rappresentante dell’Ente per quale motivo quei personaggi padroneggiavano la sfilata della vittoria elettorale.
….. tra procedure negoziate di affidamento sospette e testimonianze fasulle di qualche mercante in fiera…”
In attesa, cordiali saluti.
II Consigliere comunale, Francesco Di Gaetano

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