Alla Rotonda conclusi i festeggiamenti per la Pentecoste

Si sono conclusi domenica notte, con il rientro dalla processione nella Chiesa Maria SS. della Pietà, i tradizionali festeggiamenti sacri e profani della Pentecoste, presso l’omonima chiesa alla Rotonda. A cinquanta giorni dai festeggiamenti per il Santo Patrono “San Nicola di Bari”, il comitato parrocchiale della festa, formato dal presidente Andrea Ferraiuolo, Agostino Scola, Gennaro Minutolo, Antonio Cristiano, Angelo De Matteo ed altri che affiancano il direttivo, ha messo su un nutrito calendario di manifestazioni. “La festa liturgica” – ha affermato don Oreste Farina, da oltre un ventennio parroco della Chiesa alla Rotonda – “è per tutta la nostra comunità una bellissima occasione per ritrovare la gioia di stare insieme e vivere insieme la nostra fede ed il nostro Amore a Dio, attraverso Maria”.  Per la festività religiosa, don Oreste, unitamente a tutto il Comitato organizzatore dei festeggiamenti, ha voluto rendere più significativo questo avvenimento con un programma ricco di fede e di folklore. Il nome ha origine nella denominazione greca della “Festa delle settimane”, una festa ebraica di riconoscenza per il raccolto. Le parole greche “heméra pentecoste” significano “il cinquantesimo giorno”. Era una delle tre feste principali. Fu celebrata nel regno di Salomone e nel periodo dell'apocrifa. A Pentecoste dopo la morte di Gesù lo Spirito Santo scese sui discepoli a Gerusalemme per la prima volta. Noi festeggiamo la festa di Pentecoste in ricorrenza del giorno nel quale lo Spirito Santo fu riversato da Dio sui fedeli. Anche noi diciamo della Pentecoste, in ricordo dell'avvenimento a Gerusalemme sopra descritto, che è il "giorno della nascita della Chiesa di Cristo". È una festa della gioia, perché lo Spirito Santo foggia anche oggi la Chiesa di Cristo.

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