Alto gradimento della gente per le operazioni “Strade Sicure” e Strade pulite” effettuate dal 2°FOD
“A me sembra che la gente si spaventi solo dei criminali. Chi si spaventa dei militari, dei carabinieri e della polizia, invece, sono solo i criminali. E così è stato. A più di un anno e mezzo di distanza dall'introduzione di questo servizio abbiamo un gradimento incredibile". Ad affermarlo è stato il Ministro della Difesa Ignazio la Russa che il giorno di Ferragosto ha incontrato i militari dell'operazione "Strade sicure", recentemente prorogata fino al dicembre prossimo. Dal gennaio 2008 l’Esercito ha ricevuto dal Governo il mandato di condurre, congiuntamente e in concorso con le Forze dell’Ordine, l’Operazione “Strade Pulite”, per l’emergenza rifiuti in Campania, con l’impiego di personale in attività di allestimento e vigilanza dei siti e, in situazioni estreme, anche di raccolta e versamento dei rifiuti, mentre da agosto dello stesso anno ha avuto inizio l’Operazione “Strade Sicure”, ribattezzata nell’agosto del 2009 in “Strade Sicure 2” per il controllo del territorio al fine di garantire e accrescere la sicurezza dei cittadini. In questo contesto, il 2° Comando delle Forze di Difesa di stanza a San Giorgio a Cremano, al cui vertice c'è il Generale di Corpo d'Armata Francesco Tarricone, è stato designato per la condotta e la gestione, alle dipendenze del COI, sia dell’Operazione “Strade Pulite”, attualmente con circa 250 uomini, sia dell’Operazione “Strade Sicure 2” per la propria area di giurisdizione, con circa 3.000 uomini e donne. Nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure2”, il Generale Tarricone ha potuto constatare i ragguardevoli risultati raggiunti: circa 670.554 persone controllate, 1.030 tratte in arresto e 2.603 denunciate; circa 405.000 veicoli controllati di cui 6.462 sequestrati e 462 automezzi rubati recuperati; circa 61 kg. di sostanze stupefacenti rinvenuti; 194 armi e 5272 munizioni sequestrate. 35.493 le contravvenzioni al codice della strada elevata, 113.533 pattuglie effettuate e oltre 7 milioni di chilometri percorsi. Dati di tutto rispetto che si aggiungono a quelli effettuati dall'Operazione “Strade pulite”. L’impiego delle Forze Armate quale misura straordinaria per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella Regione Campania è stato disposto dall’autorità di governo con il Decreto Legge n. 90, del 23 maggio 2008. A seguito di tale provvedimento è stata creata una Joint Task Force, composta da militari dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica, che è intervenuta con uomini, mezzi e materiali per fronteggiare la grave emergenza venutasi a creare in Campania. L’impiego delle Forze Armate ha portato, nell’immediatezza , alla rimozione di circa 37.000 tonnellate di rifiuti solidi urbani dalle strade della Regione e, in seguito, alla vigilanza di 13 siti di particolare interesse destinati a discariche, tritovagliatura, stoccaggio di ecoballe e, tra questi, anche il termovalorizzatore di Acerra. A seguito del passaggio di competenza alle autorità locali, attualmente 6 di questi siti sono passati sotto la responsabilità delle autorità civili. La Joint Task Force ha , inoltre, sottoposto a controllo radiologico circa 258.000 automezzi in entrata nei siti di interesse, rilevandone 55 con valori superiori alla norma, che sono stati segnalati, di conseguenza, alle competenti autorità.