Il teatro del silenzio
Con uno spettacolo teatrale innovativo, svoltosi sabato 28 e domenica 29 agosto nell’ampio cortile del Palazzo Comunale trasformato in platea, si è riconfermato sempre più l’interesse dei vitulatini per le rappresentazioni teatrali, un interesse suscitato nel lontano 1989 ad opera della Filodrammatica locale “Vitulaccio ‘89” che, ogni fine anno, si presenta sulle scene con una commedia del teatro di Eduardo. Su iniziativa del dott. Antonino Scialdone, cultore dell’arte pittorica e teatrale, è stata rappresentata una “commedia silenziosa” dal titolo: “Senza trombe né tamburi” diretta da Giuseppe Sollazzo che, dal 1983 al 1997, è stato assistente alla regia del grande Roberto De Simone in diversi spettacoli come: La Lucilla costante, La gatta Cenerentola, Il drago, Dedicato a Maria, L’opera dei centodieci, ecc. Per l’occasione, insieme al regista Sollazzo, giungevano da Napoli attori che, in sinergia con quelli della Filodrammatica “Vitulaccio ‘89”, si impegnavano in un estenuante lavoro per la messinscena dell’opera. In totale quaranta attori che in silenzio, soltanto con l’utilizzo della mimica, hanno dato vita a momenti di nostalgia, di affetti perduti, di paure, di morte fusi magistralmente con ricordi di ciò che oggi accade o è accaduto nel nostro quotidiano. Un pubblico attento ed interessato ha seguito la rappresentazione manifestando il gradimento, nei momenti più significativi, con applausi che premiavano gli interpreti e il sapiente e delicato lavoro del regista Sollazzo nel fondere i suoi attori con quelli di “Vitulaccio ‘89”. Ne è scaturito un meritato successo che resterà negli annali del teatro vitulatino, aggiungendosi al lungo elenco di quelli riscossi da Giuseppe Sollazzo. Al termine il Sindaco di Vitulazio, Dott. Achille Cuccari , così esprimeva il suo compiacimento:” Siete stati capaci di parlare con la voce del silenzio, cosa non sempre facile in altri momenti della vita. Durante la rappresentazione ho avvertito una sincera commozione seguita da attimi di sorrisi per le vicende comiche che si succedevano sul palco. Esprimo i miei complimenti a tutti gli Artisti ed al regista Sollazzo che, da oggi, considero un caro amico”. Il promotore, Dott. Antonino Scialdone, così concludeva il suo intervento: ”Ringrazio il pubblico e gli interpreti per aver contribuito al successo di due serate all’insegna del buon teatro e mi auguro di ripetere la stessa esperienza in futuro, con gli stessi attori, ma in uno spettacolo “parlato” per poter sentire anche le loro “voci di dentro”. Il regista Sollazzo, infine, ringraziava per l’ospitalità, per la splendida collaborazione ed aggiungeva: ”Sono certo che la nostra iniziativa non finirà questa sera, ma avrà un prosieguo del tutto costruttivo ed interessante, visto l’amore che dimostrate per il teatro”.