PaperDante, la 1a storia Disney dedicata a Dante
Anche Disney celebra il settecentesimo anniversario della scomparsa di Dante con la prima storia illustrata ispirata al Sommo Poeta: PaperDante. Un volume unico realizzato dallo sceneggiatore Augusto Macchetto, dalla disegnatrice Giada Perissinotto e dal colorista Andrea Cagol, con le parodie storiche della Divina Commedia. Edito da Giunti, è uscito il 17 marzo 2021: composto da 192 pagine (48 pagine di storia illustrata e le parodie L’Inferno di Topolino di Guido Martina e Angelo Bioletto e L’Inferno di Paperino di Giulio Chierchini). La storia rimanda all’infanzia di Dante: PaperDante ha circa dieci anni e ama leggere e studiare, nonché trascorrere piacevoli giornate nella villa di Camerata con lo zio Alighiero (Zio Paperone) e gli amici Lapo e Caterina. Dopo un picnic, nel bosco il giovane si dirige incuriosito verso l’ingresso di una cava di pietra, da cui sente strani sussurri. Ha qui inizio un percorso fantastico con le rime che ode all’improvviso: “Mi ritrovai dinanzi a un gran buio nero, e le piume rizzaronsi del capo mio che l’cuor mi prese di terrore vero. Eppur mi dissi: ”E se entrassi, io?”. In veste di Beatrice sarà PaperBice, figura quasi angelica e bellissima che mostra a PaperDante la luce e che lo guida fino al termine del suo viaggio. “Disney non poteva perdere l’occasione di celebrare a suo modo il genio di Dante” commenta Veronica Di Lisio, direttrice editoriale Disney Libri per Giunti Editore. Il racconto PaperDante è una storia poetica, nata e sviluppata in Italia, che va alla scoperta del Dante bambino, di cui non si sa moltissimo. La tentazione di provare a immaginare un fatto, un episodio che possano averlo impressionato negli anni della sua giovinezza, per poi tornare anni dopo a galla, ispirandolo nella composizione della Divina Commedia, è stata irresistibile. L’incontro tra il giovane papero e il Sommo Poeta ci è sembrato come una luce in grado di aprire uno squarcio nelle giornate buie, una scintilla che ispiri il desiderio di conoscere. Il lume della candela sulla copertina rappresenta proprio quel varco di luce che Dante ha aperto al suo tempo.
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