Il volo libero in parapendio in attesa della riapertura
Pur costretti dall’emergenza sanitaria a restare con i piedi a terra, i piloti di deltaplano e parapendio non rinunciano a mantenersi informati sulla disciplina e a programmare il futuro.
Grazie alla tecnologia, una serie di appuntamenti a distanza tutt’ora in corso hanno raccolto quasi 4000 presenze. Ospiti tecnici, istruttori e i nostri campioni mondiali, sono stati affrontati argomenti come meteorologia, materiali, strategie di volo, manutenzione dei mezzi, sicurezza e volo in parapendio abbinato all’escursionismo, meglio noto come hike and fly, in pratica o voli o cammini.
Sull’onda del successo che questa disciplina sta raccogliendo, sono stati programmati tre raduni per la prossima estate: Hike&Fly Experience, il 12 giugno, con salita a piedi lungo i sentieri storici del Monte Grappa. Poi volo in un sito noto per le sue eccellenti condizioni aerologiche e atterraggio di precisione nei pressi del Garden Relais di Borso del Grappa (Treviso). Organizzazione Volo Libero Montegrappa e Parazoo.
La Prealpi Tour 2021 si terrà a Feltre (Belluno) dal 18 al 20 giugno, una combinazione di trekking e volo in parapendio tra rifugi e malghe nelle Prealpi Trivenete. Partenza dall’area Boscherai a Pedavena e aggiramento di sette punti prestabiliti prima dell’arrivo in val di Lamen. Organizzazione Para&Delta Club Feltre.
Pensata dal club Volomania, l’11 e 12 settembre appuntamento a Rovetta (Bergamo) per la H&F Presolana, nome mutuato dal massiccio montuoso delle Prealpi Bergamasche, detta anche “Regina delle Orobie” per i suoi 2.521 metri. Lo scorso anno i cinquanta posti previsti sono andati esauriti e il trofeo è finito al capo opposto della penisola, vinto dal pilota siciliano Giuliano Minutella.
A proposito di regine, nell’hike & fly il titolo regale spetta alla XAlps, gara biennale giunta quest’anno alla decima edizione. Decollerà il 20 giugno dalla piazza di Salisburgo dedicata a Mozart per raggiungere il Monte Bianco e tornare in Austria, un viaggio di andata e ritorno attraverso Germania, Svizzera, Francia e Italia. Dodici i punti di aggiramento, detti anche boe o turnpoint per un totale di 1.238 km da coprire entro il 2 luglio in volo o consumando le suole delle scarpe. Infatti in questa tipologia di competizioni nessun altro mezzo di trasporto è ammesso. Ogni 48 ore l’ultimo della coda viene eliminato. Parteciperanno 33 piloti da tutto il mondo, comprese tre donne. Dal Trentino e Alto Adige gli azzurri in lizza: Aaron Durogati, Tobias Grossrubatscher e Nicola Donini.
Per portare a termine questa massacrante maratona ogni atleta dovrà fare i conti con il tempo, le condizioni meteo, l’orografia e la propria forma fisica L’uomo da battere è l’inossidabile, coriaceo ed eterno svizzero Christian Maurer che di Xalps ne ha vinte ben cinque.