Reportage sul Libano a radio Caserta Nuova
Si chiama “Operazione Leonte 8” e impegna quasi 2.000 soldati italiani. È la missione di pace Unifil in corso in Libano dal 2006, voluta dalle Nazioni Unite per garantire stabilità al Paese e prevenire la ripresa delle ostilità tra le milizie di Hezbollah e il vicino stato di Israele. La missione dei militari italiani in Libano non si limita agli aiuti umanitari. In base a quanto previsto dalla risoluzione 1701 e 1793 dello scorso mese di agosto delle Nazioni Unite, i nostri soldati svolgono infatti anche attività di sminamento e pattugliamento del territorio per prevenire la ripresa delle ostilità tra il Libano e Israele. In cosa consiste la missione, quanto costa all'Italia e quali risultati sono stati raggiunti fino ad ora, lo ha spiegato ieri sera la giornalista casertana Daniela Volpecina, con dovizia di particolari, a partire dalle ore 19.00 su Radio Caserta Nuova nell'ambito del programma di Mimmo Testa “L'isola che non c'è”, dove si è parlato fra l'altro di immigrazione, Afghanistan e naturalmente del reportage in Libano.
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