L’A.N.DI.S. e l’intero mondo della scuola italiana piangono la scomparsa di Giancarlo Cerini

Martedì 20 aprile u.s. si è spento, all’età di 70 anni, Giancarlo Cerini, persona legata all’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici – A.N.DI.S. – e molto nota nel mondo della scuola.
Giancarlo Cerini, autentico romagnolo: faentino di nascita e forlivese di residenza. Insegnante nella scuola elementare negli anni ’70 (1971-1978) in provincia di Ravenna e Direttore didattico per diversi anni a Faenza (RV) e successivamente Dirigente Tecnico del Ministero dell’Istruzione e per alcuni decenni capo degli Ispettori Tecnici dell’Emilia-Romagna nonché autore di numerosi testi sul sistema educativo e didattico.
Giancarlo Cerini ha dedicato tutta la sua vita al mondo dell’educazione e dell’istruzione. Competente e appassionato, spirito innovatore, ricercatore e aveva fatto parte di diverse commissioni ministeriali. Presente a numerosi convegni e a incontri formativi e, in modo particolare a quelli organizzati dall’A.N.DI.S. che al convegno di Bologna del 2012 gli conferì la tessera di SOCIO ONORARIO, (nella foto Gregorio Iannaccone, Presidente nazionale A.N.D.I.S., Caterina Anania Presidente regionale  A.N.D.I.S. Emilia-Romagna e Giancarlo Cerini), targa realizzata dall’artista Gerardo Sacco di Crotone e in merito a tale conferimento l’A.N.DI.S., nella nota che partecipava la sua immatura scomparsa, ha scritto “Ricordiamo la gioia che gli si leggeva sul volto quando gli abbiamo conferito il titolo di SOCIO ONORARIO, del quale ci è stato sempre grato” e “Ci portiamo dentro tutti l’immagine della bella persona che era, generosa, gentile, garbata, leale, discreta. Ricordiamo il suo sorriso disarmante e il suo stile di lavoro infaticabile, lucido, appassionato, competente”.
Le testimonianze di stima da parte del mondo della scuola sono state immediate e molteplici. La rivista TUTTOSCUOLA nel ricordarlo ha scritto che nonostante le sue condizioni debilitanti, tre settimane fa aveva coordinato, con la sua consueta passione e intelligente lucidità, l’incontro per il lancio della campagna nazionale di diffusione e di consultazione pubblica del documento di base sulle Linee pedagogiche elaborate dalla Commissione Nazionale per il Sistema Integrato 0-6 anni, da lui presieduta; il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi “Tutta la scuola italiana ha conosciuto Giancarlo Cerini, la sua dedizione intelligente e instancabile all’educazione. Il modo migliore per ricordarlo sarà continuare insieme il suo lavoro”; il Dirigente Tecnico del Ministero dell’istruzione Paolo Davoli “La scuola italiana perde una guida autorevole che ha così tanto positivamente segnato l’evoluzione del sistema scolastico negli ultimi decenni. Noi perdiamo un amico e un maestro, di cui rimpiangiamo i tratti di umanità, competenza, visione, passione educativa, accompagnamento professionale”; il maestro e scrittore Franco Lorenzoni “Giancarlo è stato un compagno di viaggio fuori dal comune. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui per sei anni nel Comitato scientifico per l’accompagnamento delle Nuove Indicazioni del 2012 e nei frequenti incontri lo ascoltavamo sempre con attenzione, perché dei tanti problemi e questioni aperte della scuola di base sapeva praticamente tutto. Non c’era argomento di cui non amava discutere, sempre con intelligenza, pacatezza e determinazione nel cercare le soluzioni migliori”; il Dirigente Tecnico Dino Cristanini “Resta il ricordo di un amico, una bellissima persona, un uomo di scuola di grande competenza, capacità di visione e generosità nell’impegno”; il Dirigente Tecnico Italo Fiorin “Giancarlo Cerini, un grande uomo di scuola. Era una sicurezza, un punto di riferimento per tanti, una voce saggia e appassionata, una persona che ha amato la scuola. Era un compagno di viaggio, una persona bella, con la quale ho avuto la fortuna di condividere tante pagine della nostra scuola. Giancarlo era un patrimonio culturale. Gli educatori, i maestri vivono anche nelle persone che hanno conosciute, nelle idee che fecondano nuove idee, nei ricordi che si conservano nel cuore”.
L’A.N.DI.S., sul quotidiano “la Repubblica” del 22 aprile 2021, edizione nazionale, ha pubblicato un significativo necrologio che testualmente si riporta “La scomparsa di Giancarlo Cerini lascia sgomenti e addolorati l’intero mondo della scuola italiana. Il Presidente nazionale e tutti gli organismi nazionali, regionali e provinciali dell’A.N.DI.S. ne ricordano commossi le qualità professionali e umane e abbracciano i familiari. Bologna 22 aprile 2021”.
Purtroppo, si fa fatica ad ammetterlo ma è la cruda realtà, con la scomparsa di Giancarlo Cerini la società civile e l’intero mondo della scuola italiana sono, all’improvviso, diventati più poveri.

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