Il Comando Infrastrutture Sud dell’Esercito ha un nuovo comandante, è il colonnello Iacono
Nel piazzale della Caserma “Minucci” al Corso Malta, sede del Comando Infrastrutture Sud dell'Esercito, si è svolta ieri mattina la cerimonia del cambio del Comandante. Al Colonnello Gianni CINELLI, a capo dell'organismo militare che provvede alla programmazione, lavori, collaudi, demanio e servitù militari, sin dal 1° gennaio 2007, è subentrato il Colonnello Agostino IACONO che, dal 31 ottobre 2005 aveva assunto l’incarico di Comandante dell’11° Reparto Infrastrutture di Palermo. La cerimonia ha visto schierati gli uomini della Caserma Minucci che hanno reso gli onori al Generale di Brigata Dino SCHIAVETTI, Vice Ispettore dell'Ispettorato delle Infrastrutture dell'Esercito, massima autorità rassegnatrice. Alla presenza di molte autorità civili e militari, dei Labari e delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, il Colonnello Cinelli ha ringraziato i suoi uomini per l'alta professionalità dimostrata sotto il suo comando, mentre il Generale Schiavetti ha ben introdotto il Colonnello subentrante, Iacono, di cui ne ha esaltato le capacità maturate soprattutto “sul campo”, evidenziandone l’operato e l’indubbia professionalità unita ad un senso sempre presente di umanità, augurandogli di ben operare presso l’Unità. Il Colonnello Costantino IACONO, proveniente dai corsi regolari dell’Accademia di Modena. E’ nato a Castelvetrano (RM) il 06 gennaio 1960, è Dottore in Scienze Strategiche ed in Ingegneria Edile con l’abilitazione all’esercizio della professione. Dopo aver espletato tutti i periodi di attribuzione da Tenente a Capitano ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio O.A.I. del 4° Reggimento Genio Pionieri in Palermo. Al termine del periodo di Comando di Battaglione (1997/1999) è nominato Capo Sezione Lavori dell’allora 11^ Direzione Genio Militare di Palermo. E’ promosso al grado di Colonnello in data 01 gennaio 2005 ed in data 31 ottobre dello stesso anno assume l’incarico di Comandante dell’11° Reparto Infrastrutture di Palermo.
Stampa questo post
