Assise convocata per venerdì 19
Una seduta pubblica e straordinaria di consiglio comunale è stata fissata e convocata a Caiazzo per venerdì 19 novembre alle ore 10. Il presidente dell’assise l’avvocato Antonino Puorto ha invitato a raccolta maggioranza e opposizione nella sala consiliare di Palazzo Mazziotti di corso Umberto I per la trattazione di 5 punti all’ordine del giorno. Si partirà con la classica approvazione dei verbali della seduta precedente e le comunicazioni del sindaco Stefano Giaquinto per poi passare ad un tema che sta molto a cuore alla città di Caiazzo, ovvero la realizzazione in città di un nuovo Istituto Statale di Istruzione Secondaria Isiss “N. Covelli”. In particolare passeranno al vaglio degli amministratori il progetto e la relativa dichiarazione di pubblica utilità, uno step propedeutico per la realizzazione vera e propria di un mega progetto volto al miglioramento dell’accoglienza e dell’offerta formativa. Una seduta pubblica e straordinaria alla quale parteciperanno come uditori gli alunni delle scuole, “non un consiglio comunale aperto – spiega il primo inquilino del palazzo di città Giaquinto – perché avrebbe dato sì la possibilità di intervenire ma non di votare la pubblica utilità, un atto senza il quale la Provincia non può procedere per l’acquisizione dei terreni e per la redazione del progetto esecutivo definitivo e per il quale poi si sarebbe dovuto convocare un altro consiglio comunale”. Ottimizzazione dunque di risorse e tempi senza trascurare la partecipazione dei giovani. “Abbiamo invitato gli studenti perché veri protagonisti del progetto – conclude Giaquinto – Rappresenteranno in aula coloro che in futuro usufruiranno di una struttura completamente nuova e attrezzata che va costruita senza perdere altro tempo. Saranno i veri testimoni dell’inizio delle procedure per la realizzazione della scuola e della concretezza e veridicità del lavoro che l’amministrazione comunale svolge ogni giorno”. La seduta consiliare riserverà uno spazio anche a tematiche prettamente economiche. L’ultimo punto riguarda infatti la rinegoziazione di prestiti concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti.