Pagliaro Anna su convegno arte, cultura e sviluppo del mezzogiorno al Belvedere di San Leucio
“Il Progetto SUD 2033”, sviluppatosi nell'ambito della tre giorni su arte, cultura e Sviluppo del Mezzogiorno, organizzato presso il Belvedere di Caserta, è stato molto interessante anche se si tratta di un progetto a lungo termine”. È quanto ha affermato Anna PAGLIARO, dirigente del Dipartimento Studenti e Lavoratori della Confederazione CISAS di Caserta, che ha preso parte ai lavori, unitamente ad una delegazione di giovani lavoratori. Secondo Pagliaro “È importante la presenza e l’impegno della piccola e media impresa, che rappresenta attualmente il volano dell’economia del nostro Sud, principalmente del casertano. Non a caso” – ha aggiunto la giovane dirigente sindacale – “la manifestazione è stata tenuta a Caserta, Terra di Lavoro, e nel Belvedere di San Leucio, che ha sempre rappresentato storicamente, grazie ai Borboni, l’inizio e, successivamente, il fulcro dell’artigianato e della piccola industria. Non a caso, si è partiti dai telai serici di San Leucio e Casagiove per arrivare alle seterie dei vari Alois, Cicala ecc…, allora piccoli operatori serici, oggi qualificati industriali con prodotti al cento per cento del nostro sud, noti ed apprezzati in tutto il mondo. Se non saranno chiacchiere” – ha, infine, concluso la giovane rappresentante della CISAS – “il Progetto, illustrato qui a Caserta, potrà avere una grossa valenza, anche se l'investimento è a lungo termine. E noi abbiamo, come sempre, fiducia anche delle idee, perché riteniamo sia positivo ogni tentativo da realizzare. Guai ad essere immobili, l’immobilismo non paga”.