Il Governo investa per il superamento delle barriere architettoniche
Abbiamo consegnato al Governo un puntuale elenco di azioni e al Parlamento il compito di vigilare affinché si possa vincere questa grande sfida. Il Governo, da un lato deve agire in applicazione delle tante leggi esistenti e dall’altro fare un grande lavoro di regia verso gli enti locali, le organizzazioni, le categorie, i cittadini. Solo il 10 per cento dei Comuni italiani, infatti, ha il piano per le barriere architettoniche e solo il 20 per cento delle scuole è effettivamente a norma. Come ancora è in larga parte inaccessibile il nostro patrimonio artistico e architettonico. L’accessibilità può essere garantita anche attraverso la diffusione negli enti locali della figura del disability manager. È però necessario che il Governo metta risorse su questa opportunità, incentivando gli enti locali a promuovere questa figura. Un’altra cosa da fare è estendere la validità del contrassegno per la mobilità a tutte le città d’Italia e non solo a quella che l’ha rilasciato, favorendo una regia nazionale. Senza dubbio il PNRR rappresenta un’occasione fondamentale per rendere le nostre città più accessibili e inclusive.